Napoli. Seminario WWF su “L’impatto dei cambiamenti climatici sulle città”
NAPOLI – Giovedì 4 febbraio, alle ore 16:00, l’Antisala dei Baroni del Maschio Angioino ospiterà il 2° Seminario sul Clima “L’impatto dei Cambiamenti Climatici sulle città: cosa fare dopo la Conferenza di Parigi”. L’evento è organizzato dal WWF Napoli per cercare di sensibilizzare la cittadinanza e soprattutto l’amministrazione a operare secondo specifiche politiche urbane che possano aumentare la resilienza di città come Napoli.
Il giorno 4 febbraio, presso il Maschio Angioino di Napoli, si terrà il 2° Seminario sul Clima “L’impatto dei Cambiamenti Climatici sulle città: cosa fare dopo la Conferenza di Parigi”, organizzato dal WWF Napoli con il Patrocinio del Comune di Napoli e dell’Ordine degli Architetti Pianificatori Paesaggisti Conservatori di Napoli e Provincia. L’evento, previsto per le ore 16:00, sarà centrato sull’esame delle possibilità, che hanno le amministrazioni e la cittadinanza tutta, di attuare politiche volte ad aumentare la capacità di resistere all’inquinamento prodotto da una città come Napoli e dunque fronteggiarlo. L’idea del seminario nasce dalla volontà di non archiviare il problema del riscaldamento globale in seguito alla Conferenza di Parigi del 2015. Tra il 30 novembre e il 12 dicembre 2015 infatti, con un giorno di ritardo rispetto ai tempi previsti, la Conferenza di Parigi ha stabilito un accordo tra 195 Paesi del mondo, che si sono impegnati a ridurre le emissioni inquinanti. Alcune delle disposizioni previste sono legalmente vincolanti, quali l’impegno a mantenere l’aumento di temperatura entro i 2 gradi e controllare i progressi ottenuti secondo un piano quinquennale di Conferenze. Alcuni hanno definito questo accordo depotenziato rispetto alle attese, come Greenpeace; secondo il WWF invece si tratta di un forte segnale. Il problema adesso sta nel non archiviare la questione dopo la Conferenza di Parigi. Il Seminario previsto per giovedì 4 febbraio intende proprio indagare qual è il contributo delle città nella produzione di CO2, come le amministrazioni locali possono agire in tal senso e attraverso quali strumenti e iniziative.
A intervenire saranno, oltre al Sindaco Luigi De Magistris, il direttore scientifico del WWF Italia, Gianfranco Bologna; Andrea Filpa, dal Dipartimento di Architettura e Progettazione Urbanistica dell’Università degli studi Roma Tre; Paola Mercogliano, Responsabile Laboratorio Meteorologia C.I.R.A. e Divisione REMHI presso Centro Mediterraneo Cambiamenti Climatici, che parlerà de “Il cambiamento climatico sull’Italia: scenari ed impatti”; e infine l’intervento dell’Architetto del WWF Carla Majorano.
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