NAPOLI – Promossa e organizzata dai comitati NO Trident di tutta Italia, il 24 ottobre da Piazza del Gesù a Napoli alle ore 14:30 partirà la manifestazione nazionale NO Trident contro la “Trident Juncture”, manovra militare definita “La più grande esercitazione NATO dai tempi della caduta del muro di Berlino”.

La crisi economica non ferma il dissennato militarismo. Iniziata il 3 ottobre, fino al 6 novembre si svolgerà in Italia, Spagna e Portogallo l’esercitazione Trident Juncture 2015, definita dallo U.S. Army Europe “la più grande esercitazione NATO dalla caduta del Muro di Berlino”. Con 36mila uomini, oltre 60 navi e 200 aerei da guerra di 33 Paesi, l’esercitazione servirà a testare la forza di rapido intervento della NATO: la NATO Response Force (NRF) che consta di circa 40mila effettivi, ma soprattutto il suo corpo d’élite, la Very High Readiness Joint Task Force (VJTF) composta da circa 5000 mila militari. L’esercitazione Trident Juncture 2015 sarà guidata dal comando NATO di Napoli con quartier generale a Lago Patria, in provincia di Napoli.

Possiamo solo immaginare quanti milioni di euro/dollari possa costare un’operazione del genere, visto che i dati reali al riguardo sono top secret. Saranno comunque troppi. Gli attivisti non si sono fatti trovare impreparati: nella mattinata di sabato 3 ottobre, a partire dalle ore 10:30, un folto gruppo di cittadini e di membri dei Comitati No Trident ha manifestato davanti alla base NATO di Lago Patria per protestare contro l’esercitazione militare. Gli attivisti avrebbero voluto anche esprimere ufficialmente, di fronte agli ufficiali della NATO, le ragioni della loro presenza e della loro ferma opposizione alle manovre militari già in corso, ma nessuno, malgrado le loro richieste, li ha voluti ricevere o contattare. Un motivo in più quindi per proclamare la manifestazione nazionale.

Le fila degli organizzatori, già cospicue fin dall’inizio, si ampliano giorno dopo giorno, insieme al moltiplicarsi degli incontri a Napoli e in molte città d’Italia, per la sensibilizzazione, l’organizzazione e la partecipazione alla manifestazione. I partecipanti formano una platea trasversale dal punto di vista ideologico e sono, al momento: Padre Alex Zanotelli, Comitato napoletano “Pace e disarmo”, Rete Napoli No War, Assadakah, Alba informazione, Cobas Napoli, Movimento di lotta per il lavoro Banchi Nuovi, Pax Christi Napoli, Red Link, Rete dei Comunisti, Sinistra anticapitalista, ROSS@ Movimento Politico Anticapitalista.

Gli organizzatori dicono “No” all’esercitazione Trident Juncture 2015, “No” alle aggressioni militari e a qualsiasi intervento delle potenze imperialiste, “No” alle campagne razziste e xenofobe, e richiedono il diritto d’asilo per tutti i profughi e immigrati, il taglio delle spese militari e l’incremento delle spese sociali per casa, lavoro, servizi sociali, reddito garantito e provvedimenti a difesa del territorio e dell’ambiente.

By Riccardo Bruno