Incidente mortale: alla guida il vicesindaco di Castellabate
CASTELLABATE – Ieri pomeriggio, nei pressi di San Marco di Castellabate in provincia di Salerno, sulla ex strada statale 267, un incidente ha provocato la morte sul colpo di un 88enne, Giuseppe Spiniello. L’uomo è stato prima scaraventato sulla corsia opposta e poi nuovamente investito da un veicolo che stava transitando in quel momento. Il conducente del primo veicolo ha subito allertato i soccorsi, mentre l’altro, il vicesindaco di Castellabate Luisa Maiuri, non essendosi accorta di aver colpito l’uomo, avrebbe proseguito senza fermarsi.
Grazie alle telecamere di sorveglianza e ad alcune testimonianze è stato possibile ricostruire la dinamica dell’incidente. Mentre l’uomo attraversava una strada poco illuminata, è stato investito da un’Audi A5 al cui volante c’era il direttore della BCC di Castellabate: l’uomo è stato sbalzato a terra, nell’altra corsia, mentre arrivava l’Alfa Romeo Giulietta, di colore bianco, guidata dal vicesindaco che, non riuscendo a evitarlo, avrebbe inferto il colpo definitivo all’anziano. Dopo i rilievi e l’identificazione dell’auto, la donna è stata rintracciata e sottoposta a interrogatorio presso la caserma dei carabinieri di Santa Maria di Castellabate per verificare le sue dichiarazioni: una delle ipotesi è che sia fuggita dopo averlo investito, con l’aggravante dunque dell’omissione di soccorso. Le indagini condotte dal sostituto procuratore della procura di Vallo della Lucania, Alfredo Greco, hanno permesso di fare questa prima ricostruzione, ma per una maggiore chiarezza sulla dinamica dei fatti è stato disposto anche un esame esterno del corpo della vittima.
Intanto il sindaco della piccola cittadina in provincia di Salerno, Costabile Spinelli, ha espresso il proprio cordoglio e quello degli altri amministratori comunali alla famiglia dell’anziano, straziata dal dolore, e alle famiglie dei due conducenti sconvolte dalla tragedia. In merito alle indagini che coinvolgono il vicesindaco, Spinelli sostiene che “Luisa Maiuri è una persona di specchiata moralità e di provato impegno civico”, che non riesce ancora a darsi pace per non essersi accorta di cosa stava succedendo e, aggiunge, di confidare nel lavoro della magistratura che farà piena luce sulla vicenda.
Non resta che attendere il riscontro autoptico e i risultati delle indagini del pm, che chiariranno la dinamica dei fatti e la posizione della donna.
By Ilaria Nebulosi