Pomigliano. Dove sono finiti i soldi per la costruzione della “Cittadella scolastica”? Gli studenti si mobilitano
POMIGLIANO D’ARCO – Venerdì 20 novembre alle ore 09:00, a Pomigliano d’Arco in provincia di Napoli, si terrà una manifestazione organizzata dall’UDS Pomigliano per avere maggiore chiarezza sul progetto della “Cittadella scolastica”, per contrastare la costruzione di un biogassificatore nei pressi dell’istituto “V. Imbriani”, e per una maggior trasparenza da parte dell’Amministrazione comunale.
La manifestazione partirà dalla stazione e proseguirà fino a Piazza Giovanni Leone (ex Piazza Primavera – ndr), per poi arrivare fuori al Municipio di Pomigliano D’Arco, dove si terranno interventi e dibattiti riguardo le tematiche oggetto della manifestazione. I ragazzi in particolar modo si chiedono perché non sia stato portato a compimento il progetto della “Cittadella scolastica”, approvato nel 2004, che prevedeva un complesso di ben 7 edifici, 2 palestre e 1 auditorium. La struttura avrebbe dovuto ospitare nelle sue 100 aule l’Istituto “Salvatore Cantone” e l’Istituto “Europa” di Pomigliano. A distanza di quasi 12 anni gli studenti dei suindicati Istituti sono costretti ancora a svolgere le attività didattiche in condizioni precarie, all’interno di strutture che non sono adatte all’utilizzo scolastico e che recano disagi agli studenti per le ridotte dimensioni delle aule e l’inagibilità di alcune parti degli edifici, spesso persino sprovvisti di spazi di aggregazione come auditorium, laboratori e palestre.
Il progetto “Cittadella scolastica” fu finanziato dall’ex Provincia di Napoli, attualmente Città Metropolitana, con una spesa di bilancio pari a 17 milioni di euro. Dopo tutti questi anni trascorsi invano non si conoscono ancora le sorti del progetto e non si sa che fine abbiano fatto i soldi stanziati per lo stesso. Intanto molti Istituti scolastici di Pomigliano si trovano in edifici fittati da privati, ai quali la Città Metropolitana paga cifre ingenti.
Per quanto riguarda invece la problematica ambientale, i ragazzi chiedono che sia interrotta la costruzione di un biogassificatore nei pressi dell’istituto “V.Imbriani”, per motivi di sicurezza e salute. Sicuramente vantaggioso per il Comune, la sua costruzione nei pressi di un edificio scolastico, secondo l’UDS, comporta rischi troppo elevati per la cittadinanza e gli alunni.
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Infine gli studenti reclamano maggiore trasparenza da parte dell’Amministrazione comunale di Pomigliano D’Arco: dopo l’appalto per i lavori di Piazza Primavera, affidato irregolarmente a una ditta di San Cipriano d’Aversa e bocciato dall’Autorità anticorruzione, e dopo le presunte collocazioni abusive di prefabbricati in Via Terracciano, chiedono al Comune di non ripetere gli stessi ‘errori’ e di aumentare la trasparenza in sede comunale.
By Ilaria Nebulosi
