Mercati temono Tsipras. Affonda borsa Atene
ATENE – Costa caro alla Grecia la decisione a sorpresa del Primo ministro Antonis Samaras di anticipare le elezioni presidenziali di due mesi, rispetto a quanto previsto. Tale decisione infatti ha avuto un effetto devastante sui mercati europei, con le maggiori piazze in calo: in particolare quella di Atene che, spaventando i mercati, è costretta a chiudere le contrattazioni registrando un pesantissimo – 12,78%.
A preoccupare i mercati, più che le elezioni presidenziali, è il risultato politico che potrebbe derivare dalle urne: una sconfitta del candidato di Samaras, centrodestra filo-troika, l’ex commissario UE Stavros Dimas, significherebbe nuove elezioni politiche, con probabile vittoria del partito di Alexis Tsipras, Syriza, sinistra radicale ormai in forte ascesa in tutti i sondaggi.
Tuttavia le indicazioni di Tsipras dei giorni scorsi sembra siano orientate verso la promozione di una conferenza europea per la ristrutturazione del debito nazionale e non verso un’uscita definitiva dall’Unione Europea, ma ciò non ha rasserenato gli speculatori, i mercati e gli investitori che stanno evidentemente abbandonando la Grecia, scappando come topi da una nave che affonda.