Cittadini contestano Renzi
TARANTO – Il presidente del consiglio Matteo Renzi è stato accolto al suo arrivo a Taranto da una forte e rumorosa contestazione di operai e ambientalisti, in sit-in per protestare contro l’immobilità delle autorità politiche circa l’attuale situazione dello stabilimento industriale Ilva di Taranto. Al suo arrivo nella prefettura di Taranto, dove il premier parteciperà a un incontro sul caso Ilva, molti manifestanti gli hanno gridato: “buffone, buffone!” e scandito lo slogan “Taranto libera!“.
Alla riunione in prefettura parteciperanno istituzioni locali, rappresentanti sindacali e imprenditori. Ricordiamo che già il 29 maggio scorso Matteo Renzi, alla direzione PD, aveva espresso la sua opinione al riguardo: “Così non si va avanti: c’è bisogno di un cambio di passo nel giro di qualche giorno”, e che lunedì 15 settembre, a Roma alle ore 11 presso la Presidenza del Consiglio, si svolgerà un incontro per la chiusura di un accordo di programma per lo stabilimento Ilva, per garantire ai lavoratori una continuità di reddito, anche prolungando gli ammortizzatori sociali, e agevolare o meno il gruppo Riva per l’ottenimento di un prestito ponte necessario alla realizzazione degli investimenti per il risanamento ambientale, il cui piano è già stato approvato, ma è ancora in discussione quello industriale. In ogni caso, l’azienda Ilva, a causa delle ben note vicende giudiziarie legate al mancato rispetto delle norme ambientali, è ancora amministrata dal commissario straordinario Enrico Bondi, il cui mandato scadrà il prossimo 4 giugno.