Napoli. All’ex OPG c’è “Je so’ pazzo festival”
NAPOLI – L’ex OPG presenta “Je so’ pazzo festival”: si svolgerà a partire dalle ore 16:00 di venerdì 9 fino all’11 settembre presso i locali dell’ex ospedale giudiziario, con tantissimi ospiti e sorprese.
Riparte l’attività del collettivo “Je so’ pazzo”, dopo un avvio solidale a sostegno delle vittime del terremoto di Amatrice: i ragazzi hanno raccolto medicine, cibo, vestiario e giocattoli per bambini, recapitando il tutto con un camion. Ma in questi giorni la loro attenzione è rivolta all’evento festival, che oltre ad aggregare, divertire e riscaldare gli animi, è incentrato sulla conoscenza di una Napoli diversa, una città dalle mille risorse culturali, musicali e culinarie.
Il festival è adatto a persone di tutte le età, accomunate dalla voglia di riqualificazione del proprio territorio, costruendo dal basso, con l’aiuto di tutti i cittadini, nuove basi solide per la società. L’evento è anche un’occasione per esprimere proprie idee e pensieri nei dibattiti sostenuti da illustri personaggi come Nicoletta Dosio, del movimento NO TAV; Alp Altinörs, il vicepresidente dell’HDP, partito della sinistra turca; Luigi de Magistris, Sindaco di Napoli; l’Avv. Anna Falcone; lo storico Giuseppe Aragno: con lui si affronteranno diversi temi sulla riforma costituzionale, il lavoro, l’immigrazione, il mutualismo, la cultura e la formazione, infine circa il potere popolare in Europa e nel mondo.
Prevista anche l’esibizione in concerto di Peppe Servillo & Solis String Quartet, venerdì sera dalle ore 22:00.
Il festival è un mix di politica, musica, cultura, teatro e tanto altro, da non vivere passivamente, ma come parte attiva e integrante della kermesse. Questo il messaggio costruttivo dell’ex OPG, che intende creare una sorta di rete, un collettivo. Quale miglior occasione se non attraverso un festival?