Attivismo. Report dall’incontro “Gestionale per nuove istituzioni”, al Macao di Milano
MILANO – Giovedì 15 febbraio al Macao di Milano, a seguito di un laboratorio di interscambio di idee durato 48 ore, le associazioni dyne.org, Bank of the Commons, La Scuola Open Source (SOS), WeMake e Macao hanno riportato pubblicamente i risultati del loro incontro. I temi principali trattati hanno riguardato la sperimentazione di nuove forme di gestione cooperativa di luoghi sociali virtuali e non, con la conseguente sperimentazione di nuove forme di sostenibilità economica tramite l’utilizzo di criptomonete e l’attivazione di un basic income interno alle comunità, nonchè la libera e trasparente condivisione di dati e saperi. Al termine, la decisione di costruire uno strumento che unisca due funzioni: uno gestionale organizzativo, che già SOS sta progettando nella sua scuola; e il sistema di wallet digital che già Macao sta sperimentando da circa 2 anni per la retribuzione di un qualsiasi lavoro svolto a favore dello spazio sociale, nonché per l’attivazione del base income.
Per la gestione di comunità e comunity dunque una realtà offline e online, che cerca di sostentarsi economicamente trovando una via alternativa al solito sistema di mercato, ridistribuendo dunque ricchezza nonché mezzi di produzione. ma progettare una piattaforma in cui si ridiscutono tematiche di gestione di una comunità o comunity ha anche una valenza politica: il gestionale online che SOS sta sviluppando è infatti open-source, dunque utilizzabile e modificabile da chiunque, e le idee e i progetti sono condivisi limpidamente con la comunity senza le limitazioni che una ‘proprietà’ solitamente impone.
“Negli intenti liberare le idee e condividerle per farle crescere è – nelle parole del portavoce di SOS- un atteggiamento che porta con sé una scintilla di cambiamento rivoluzionario”. Il progetto è ambizioso nella misura in cui vorrebbe permettere agli utenti, ovunque essi fisicamente si trovino, di connettersi per sviluppare idee e progetti. I dati raccolti da progetti simili danno la possibilità di capire quali dinamiche gestionali funzionino meglio. Si cerca così di imparare dalle esperienze positive delle singole comunità, a beneficio di tutti. E’ un progetto che si può definire anche educativo in quanto trasferisce dei saperi già testati, che non hanno bisogno di essere reinventati di volta in volta, ma che sono già fruibili e passibili di miglioramento. L’idea della creazione di nuove monete risiede nella possibilità di erogare beni e servizi interscambiabili grazie all’utilizzo di queste. Sono realtà già operative quella di Macao, con i Commoncoin, ma anche realtà come Faircoin, che tenta di includere quanti più produttori possibili, in primis a livello locale, nella creazione di una rete di collaborazione che giunga un giorno a ricoprire tutti i settori.