Varese. Fino al 16 aprile la Design Week
VARESE – È iniziata giovedì 12 aprile la III Edizione di Varese Design Week, quest’anno il tema è legato al colore e alla luce. Una settimana all’insegna del design che popola le vie, i negozi e gli spazi culturali situati nel centro di Varese.
Dopo il successo delle edizioni precedenti, quest’anno la Varese Design Week ha coinvolto numerosi spazi di interesse per i cittadini e gli amanti del settore. L’attrazione principale è il Glass Emotion Bridge, un’idea di Roberto Torsellini, dell’azienda Torsellini Vetro, che propone un’esperienza emozionale permettendo ai visitatori di camminare ‘sospesi’ su un’installazione di vetro in Piazza Podestà, nel cuore di Varese. La struttura temporanea sarà aperta al pubblico per un mese, ma già nella giornata di inaugurazione ha visto coinvolti 1.500 visitatori.
Sonia Milani, tra le organizzatrici dell’evento, ci ha raccontato che sabato 14 aprile è stata presentata la Mostra Glamour, presso lo Spazio Futuro Anteriore di Via Speri Della Chiesa, dove Kim De Ruysscher, artista belga, ha descritto le sue opere marmoree famose in tutto il mondo, gran parte delle quali vertono sulla realtà degli oggetti del quotidiano. Il suo nome non è sconosciuto ai cultori dell’arte e del territorio nostrano, infatti, innamoratosi di questo paesaggio contornato da laghi affascinanti, ha deciso di trasferirsi e continuare qui la sua attività.
La Varese Design Week è anche un’occasione per mettersi in gioco. Il Concorso di Idee che è stato indetto per quest’anno riguarda il tema del “pet design” e ha come obiettivo quello di stimolare designer e aziende nella progettazione di nuovi prodotti di design per i simpatici amici a quattro zampe. Le iscrizioni al concorso saranno aperte fino al 10 maggio e il progetto potrà essere presentato fino al 30 maggio.
Tra giochi di luce, colori ed esperienze interattive e culturali, lo scopo di questa settimana, cosi come per gli scorsi anni, è il coinvolgimento di varie figure professionali come architetti, designer, studiosi, scrittori, musicisti, artisti e aziende. Da segnalare che hanno partecipato con entusiasmo al progetto anche gli studenti del Liceo Artistico Frattini di Varese.
La forza di questa iniziativa è proprio la capacità di creare un sistema di comunicazione e condivisione efficiente, che coniughi molteplici interessi e realtà.