Stop Biocidio: Casalnuovo in marcia
CASALNUOVO – Venerdì 13 febbraio si terrà la manifestazione “Stop Biocidio”, promossa da Gabriele Aiello, giovanissimo fondatore del movimento “C’at accis a salut” (Ci avete ucciso la salute – ndr) e Marzia Caccioppoli, una delle madri dell’associazione “Noi genitori di tutti”. Si manifesterà per richiedere bonifiche del territorio, maggiori controlli sulle aree a rischio, gare d’appalto più trasparenti, la chiusura dell’inceneritore e i dati ambientali ISPRA , cioè l’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale.
L’appuntamento è per le 16:30 in Piazza Mafalda di Savoia. Il corteo continuerà per le vie cittadine, seguendo il percorso che le forze dell’ordine indicheranno. La manifestazione ha lo scopo di sollevare nuovamente l’attenzione sulla questione del biocidio e sulla Terra dei Fuochi, ancora violentata dai roghi tossici. «Partecipare a questa manifestazione significa non rassegnarsi, lottare per il futuro dei giovani, far capire alle istituzioni che noi ci siamo. Insomma, PARTECIPARE SIGNIFICA NON RASSEGNARSI ALLA MORTE!» dice Gabriele Aiello, che spiega poi le ragioni che l’hanno spinto ad organizzare la manifestazione: «Casalnuovo è uno dei paesi con più malati di tumore, ma è anche il paese ‘dormitorio’, dove tutto va bene a tutti. Qui non si è mai fatta una cosa del genere e quindi mi sono lanciato in questa sfida». Le morti causate dall’ecomafia, che hanno purtroppo colpito anche la famiglia di Gabriele, non possono essere dimenticate e le Istituzioni non devono tacere, fingendo che la ‘Terra dei Fuochi’ non esista o che non sia un problema rilevante.
Venerdì spetta ai cittadini di Casalnuovo NON RASSEGNARSI ALLA MORTE, ricordando le vittime della ‘Terra dei Fuochi’ con flash mob e risvegliando le coscienze del paese ‘dormitorio’. Oltre ai giovani del movimento ”C’at accis a salut”, hanno aderito alla manifestazione anche il Comitato Coordinamento Fuochi, associazione “Noi genitori di tutti”, la coalizione ”Stop Biocidio”, l’ISDE Associazione medici per l’ambiente, Unione degli studenti Campania, il Comitato fuochi di Casalnuovo e Pomigliano, l’associazione Libera contro le mafie e diversi commercianti di Casalnuovo.
By Ilaria Nebulosi