‘O’Ministro’ Pomicino è preoccupato per la Campania
NAPOLI – Fanno sorridere le ultime dichiarazioni rilasciate da Paolo Cirino Pomicino all’agenzia di stampa Adnkronos, riguardo lo scenario politico che si presenterà ai cittadini per le prossime elezioni regionali in Campania. ‘O’Ministro’, mister 42 processi di “tangentopoli” terminati tra assoluzioni, prescrizioni e patteggiamenti, nominato nel 2008 dal Ministro Gianfranco Rotondi, del Governo Berlusconi, inspiegabilmente o forse proprio per il suo ‘curriculum’, al comitato per il Controllo strategico della Pubblica Amministrazione, ha affermato dall’alto della sua esperienza politica che “in Campania purtroppo è da 20 anni che la sinistra devasta il territorio e la politica. Dal ’92 a oggi il Comune di Napoli è sempre stato guidato dalla sinistra e anche la Regione in larghissima parte, tranne gli ultimi anni, e il risultato è quello che vedono tutti. C’è un disastro sull’intero sistema politico. La sinistra sta dando spettacolo e sconcerta che a livello nazionale non si riesca ad offrire una soluzione chiara e capace di ricomporre la rottura del partito”. Ma ‘O’Ministro’ Pomicino ne ha anche per gli avversari politici del centrodestra: “A destra c’è una confusione non di poco conto. Napoli assomiglia purtroppo sempre di più alla striscia di Gaza e questo mette in difficoltà il futuro di questa Città e di questa Regione”.
Insomma, ‘O’Ministro’ Pomicino sembra sia molto preoccupato perché non si riesce più a creare in Campania un Sistema politico di ‘qualità’, evidentemente garantito solo dalla scuola democristiana, dove tutti erano d’accordo nel far finta di interessarsi dei problemi dei cittadini. Meno male che non esistono più solo le etichette della politica di destra, centro e sinistra, e che molti Cittadini ormai rappresentano se stessi nelle Istituzioni. Pomicino quindi stia sereno e si goda la ricca pensione da 5.573 euro al mese. Lei è fortunato ad averla, ma la merita?