Dolore al ginocchio? Alzati e cammina
CHICAGO – Secondo i ricercatori della Northwestern University, il comportamento sedentario peggiora la funzionalità fisica nei pazienti affetti da osteoartrosi del ginocchio. I risultati, relativi a un sottostudio, dimostrano che la velocità di recupero è significativamente ridotta nel gruppo sedentario rispetto al gruppo in movimento. Questo è dovuto alle migliori ‘performance’ di andatura con una conseguente migliore capacità di recupero.
Nello studio sono stati monitorati 1168 pazienti dai 49 agli 83 anni, età media 66 anni, con osteoartrosi del ginocchio. La loro funzione fisica è stata valutata cronometrando una passeggiata di 20 metri e analizzando il loro comportamento sedentario. Quest’ultimo, in particolare, è stato valutato utilizzando un accelerometro che i partecipanti hanno portato addosso per circa 7 giorni. I risultati sono stati sorprendenti: la velocità di cammino nei non-sedentari è risultata essere in media di 1,31 metri al secondo. Mentre quella nel gruppo dei sedentari, significativamente inferiore, circa 1,18 metri al secondo. Il dato più rilevante però, è che circa il 72% dei partecipanti al gruppo sedentario non ha soddisfatto neppure la minima velocità richiesta per attraversare con sicurezza una strada, che si aggira intorno a 1,21 metri al secondo.
Jungwha Lee, del Preventive Medicine-Biostatistics, ha affermato che “E’ importante il movimento, soprattutto nei pazienti che svolgono un lavoro di scrivania. In particolare, questi dovrebbero impostare la sveglia in modo da alzarsi e muoversi ogni tanto per un paio di minuti, posizionare la stampante lontano dalla propria scrivania e, dopo aver usato il bagno, fare un piccolo giro prima di tornare a sedersi”. E ancora Lee ha aggiunto che l’attività fisica comprende le più semplici azioni quotidiane come camminare, fare yoga, parcheggiare l’auto lontano dal negozio, andare su e giù per le scale per fare il bucato: “Non c’è bisogno di un abbonamento in palestra per promuovere la buona salute”.
Questi risultati supportano le linee guida internazionali che incoraggiano gli adulti con osteoartrosi del ginocchio a diminuire il tempo trascorso in un comportamento sedentario, al fine di migliorare la funzionalità fisica globale. Gli autori inoltre tendono a fare una netta distinzione tra riduzione del tempo trascorso alla scrivania e un aumento moderato di attività fisica, sostenendo che “Entrambi sono utili a conferire maggiori benefici per la salute. Ma una volta alzati dalla scrivania, bisogna anche muoversi”.
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