Il Giappone ricorda il disastro. Noi beviamo “Fukushima Water”, l’energy drink
FUKUSHIMA – L’11 marzo del 2011 il Giappone ha vissuto una triplice catastrofe: sisma, tsunami e crisi nucleare, che hanno provocato la morte di oltre 18.500 persone e un numero indefinibile di morti viventi a causa della crisi nucleare irrisolta alla centrale di Fukushima. Oggi il Giappone si è fermato in ricordo delle vittime, con una cerimonia iniziata con un minuto di silenzio alle 14:46 ora locale, momento esatto della scossa di terremoto di magnitudo 9 della durata di oltre 120 secondi.
A ricordare quella tragedia anche un video provocatorio girato da artisti berlinesi, la parodia di un documentario promozionale della bevanda “Fukushima Water”, l’energy drink del futuro proveniente direttamente dal sito di Fukushima, che vi presentiamo nel video in allegato.
Il finto video promozionale evidenzia l’attuale problema della contaminazione dell’acqua dal sito nucleare giapponese, 300 tonnellate di acqua altamente contaminata disperse ogni giorno nell’Oceano Pacifico, contaminazione che ha già toccato le coste del Canada, attraversando metà globo grazie alle correnti marine. Ma al riguardo la TEPCO, Tokyo Electric Power Company, società pubblica proprietaria dell’impianto, nega che vi siano problemi, come ha sempre fatto sin dall’inizio mettendo a rischio la vita di milioni di cittadini giapponesi e non.
La spinta per produrre il video, gli artisti berlinesi l’hanno avuta dalla necessità di informare e aumentare la consapevolezza della popolazione mondiale circa la contaminazione in corso, creando un sito web fittizio e commercializzando l’acqua minerale proveniente dal sito giapponese: la Fukushima Water.