SMAV. La musica ‘vera’ del Goodnight festival
SANTA MARIA A VICO – Sabato 13 giugno allo SMAV di Santa Maria a Vico si è tenuto il Goodnight festival. Dalle ore 17:00 fino a notte inoltrata si sono alternati sul palco gruppi esordienti e non, in un’atmosfera musicale di gran qualità. Gli appassionati di musica indipendente hanno ballato e cantato accompagnando le esibizioni di band di differenti generi musicali, dal rock al folk.
Il Goodnight festival ha portato in provincia di Caserta due delle band più attese del panorama musicale indipendente italiano: Il PAN DEL DIAVOLO, formato da Pietro Alessandro Alosi, voce, chitarra e gran cassa; e Gianluca Bartolo, chitarra a dodici corde. E LO STATO SOCIALE, formazione composta da Lodovico Guenzi, chitarra, piano e voce; Alberto Cazzola, basso e voce; Alberto Guidetti, sintetizzatore e voce; Francesco Draicchio, voce e sintetizzatore; ed Enrico Roberto, voce e sintetizzatore.
Le due Band suonano su binari paralleli, ma non possono essere paragonate tra loro perché troppo differenti, ma entrambe capaci di lasciare il segno a ogni esibizione, offrendo al pubblico l’occasione di parlare delle loro performance per giorni e giorni a seguire: le due band pongono al centro di ogni loro brano musicale il disagio di un’intera generazione, traendo ispirazione per i loro brani dal «99% di ciò ci circonda, dalle nostre esperienze e dal nostro vissuto», come ci spiega Piero Alessandro Alosi de Il Pan Del Diavolo. Ma è lo stesso disagio messo in musica, urlando “Odio il Capitalismo” all’intera platea dello SMAV, durante il brano “Cromosomi” de Lo stato sociale, confermando dunque una precisa ideologia politica anche attraverso un breve intervento di Alberto Guidetti sull’EXPO, attualmente in svolgimento a Milano: “L’EXPO è sfruttamento, l’EXPO è mafia”.
Politicamente impegnata, la band de “Lo stato sociale” ha sempre trattato e partecipato a iniziative politiche. Hanno nel loro curriculum frequentazioni di centri sociali, come affermato da uno dei vocalist Enrico Roberto: «Abbiamo fatto un concerto a sostegno del referendum per i fondi alla scuola pubblica, abbiamo sempre fatto occupazioni e ci siamo sempre occupati di politica da quando ci conosciamo; praticamente dai tempi delle superiori, e continuiamo a farlo. Oltretutto, fino a poco tempo fa gestivamo un centro sociale che si chiamava Panenka». Il gruppo musicale ha raccolto consensi e fan in tutta Italia, ma hanno anche affermato che interromperanno questo percorso musicale per un po’ di tempo, come confermato da Francesco Draicchio: «ma non per molto, sai non riusciamo a scrivere e a produrre contemporaneamente, e tra un album e l’altro non è passato molto tempo, quindi vorremmo prenderci del tempo per noi; poi può essere che ci troviamo bene a stare per i fatti nostri (Sorridono – ndr), ma a parte gli scherzi abbiamo bisogno di un periodo per noi».
Il Goodnight festival, attraverso la musica espressa dalle band che vi hanno partecipato, ha messo al centro dell’attenzione la “Vera musica”, così come ripetuto a fine esibizione da quasi tutte le band, ringraziando per questo gli organizzatori. Perché la vera musica è “quella dall’etichetta indipendente, che scegli di comprare, quella musica che non parla solo di musica, ma vuole scatenare gli animi della gente”. E sabato notte allo SMAV ci sono riusciti, eccome.
By Francesca Roberto