Tendenze pericolose: la “Sunburn Art”
NEW YORK – I ‘segni’ del costume dopo la tintarella sono da sempre considerati antiestetici, ma quest’anno dagli Stati Uniti d’America arriva la “Sunburn Art”, ovvero l’arte di tatuarsi con i raggi del sole: è la nuova moda di quest’estate, purtroppo l’Italia sembra sia una calamita per le idiozie di altre culture, e consiste nell’uso di creme solari limitato ai contorni dell’immagine da ottenere, oppure nell’uso di adesivi che proteggono solo piccole porzioni di pelle. Dalla scottatura, emergerà un segno che poi con l’abbronzatura sparirà.
I dermatologi non sono assolutamente favorevoli a questa nuova tendenza. Secondo Barney Kenet, dermatologo di New York, le scottature non vanno prese alla leggera, anzi, oltre a problemi lievi come lentiggini, segni e rughe, possono provocare disagi di gran lunga più gravi come il cancro della pelle, una malattia degenerativa sempre più diffusa. Anche la Skin Cancer Foundation, un’organizzazione internazionale no profit che si occupa esclusivamente di questo tipo di tumore, ha messo in guardia coloro che sono tentati dal “Sunburn Art”, affermando che “sono assolutamente da evitare le scottature, a tutti i costi. Una scottatura non è solo dolorosa, è pericolosa e ha conseguenze gravi. Le scottature causano un danno al DNA della pelle, accelerano l’invecchiamento e aumentano il rischio di cancro. Bastano infatti cinque o più scottature per aumentare il rischio di melanoma dell’80%”. La Skin Cancer Foundation raccomanda dunque di adottare un regime di protezione completa, che preveda, oltre all’uso di creme solari, di mettersi all’ombra nelle ore più calde, coprirsi con vestiti leggeri e usare occhiali da sole che blocchino i raggi ultravioletti.
I dermatologi inoltre informano che un’esposizione aggressiva ai raggi UV provoca una frammentazione del collagene, una specie di colla che tiene uniti i tessuti connettivi del nostro corpo: ossa, cartilagini, muscoli, tendini, legamenti e pelle. Quindi una delle conseguenze inevitabili della frammentazione del collagene sarebbe quella di ritrovarsi con la pelle rovinata e in presenza di molte rughe. Una soluzione consigliata dai dermatologi è quella di applicare una crema solare con alto fattore protettivo una volta ogni tre o quattro ore, secondo le istruzioni del produttore, in modo da preservare la salute della pelle esposta al sole.
By Martina Sorrentino