Associazione Terronian. Shara: “Per il Sud allarghiamo le coscienze, divertendo”
NAPOLI – Il 4 agosto alle ore 10:30 su Radio Amore andrà in onda la seconda puntata del “Terronian Radio Show”, un programma che presenta in maniera intelligente e spiritosa le eccellenze del Sud.
La trasmissione è condotta da Antonio Romano con la partecipazione di Shara, fondatrice insieme a Salvatore Di Matteo dell’Associazione Terronian. Il programma presenta interventi di natura enogastronomica diretti dal giornalista Giuseppe Giorgio e da Salvatore Di Matteo, imprenditore della storica famiglia di pizzaioli napoletani. A raccontarci delle attività firmate Terronian è la cantautrice Shara, al secolo Sarah Ancarola, che abbiamo incontrato per rivolgerle alcune domande. Questa è la sua intervista.
Shara, quali sono le vostre finalità?
«”Terronian” è nata nel 2012, per valorizzare le eccellenze del meridione. Io e Salvatore decidemmo di parlare delle cose belle che abbiamo qui al Sud e organizzammo il “Terronian Festival”, che radunò al PalaPartenope tutte le eccellenze del Meridione. Ma la nostra iniziativa più recente è il “Terronian Radio Show”, al proposito ringrazio il team con cui lavoriamo: Antonio Romano, del gruppo Radio Amore; e Giuseppe Giorgio, giornalista, nonché critico teatrale ed enogastronomico. Con Giorgio lavoriamo da circa due anni, con Radio Amore invece da poco tempo, ma faremo molte cose, perché Radio Amore è entrata nella nostra rete e supporterà mediaticamente le nostre iniziative. Ci auguriamo però anche più sostegno dalle Istituzioni, non tanto dal punto di vista politico, quanto da quello amministrativo vero e proprio.»
Negli ultimi anni al Sud si sono moltiplicate le iniziative per la valorizzazione dell’identità territoriale: è iniziata la riscossa del Meridione?
«Penso di sì! La cosa importante è allargare le coscienze delle persone. “Terronian” ha l’obiettivo di farlo, divertendo: la nostra formula è di parlare della nostra cultura, delle nostre radici in maniera non pesante, escludendo tutto quanto ruota intorno alla politica. Noi vogliamo parlare del cittadino, della tradizione, della storia. È importante parlare di eccellenze a 360 gradi. Il nostro premio “Eccellenze del Sud” vuole mettere in luce personaggi, strutture, prodotti tipici del territorio, non solo enogastronomici, ma anche legati all’artigianato. Per il prossimo 24 settembre stiamo organizzando un importante evento a Villa Signorini (A Ercolano – ndr), dove interverranno artisti, personaggi del mondo della cultura, giornalisti.»
In questi anni quale eccellenza ti è piaciuta di più?
«Bella domanda! Ce ne sono state tante, io sono stata colpita da vari personaggi che ho poi voluto contattare e coinvolgere. Musicalmente parlando sono innamorata di Bungaro (Nome d’arte del cantautore Antonio Calò –ndr): per me è un’eccellenza, un poeta, e l’ho voluto invitare al primo “Terronian Festival”.»
Programmi futuri?
«Tantissimi. Dopo il lancio del mio prossimo disco: “Vento del Sud”, ho intenzione di dedicarmi alla realizzazione della II edizione del “Terronian Festival” riunendo una serie di eccellenze del Meridione: le porteremo sul palco per tre giorni e si parlerà di enogastronomia, cinema, cultura, ci sarà anche un workshop con gli artisti. Confidiamo che le amministrazioni ci diano il loro supporto, perché iniziative per la valorizzazione del territorio, ma anche del cittadino, sono importanti, e le amministrazioni devono darsi da fare soprattutto per il cittadino, non solo per loro stesse. La nostra associazione non è schierata né a destra né a sinistra, ma speriamo che il presidente della Regione, Vincenzo De Luca, si impegni affinché realtà come la nostra possano trovare respiro e uno spazio sempre più ampio che possa consentire senza troppi ostacoli la divulgazione di tutto il buono presente nelle terre del Sud.».
By Riccardo Bruno