Nel salernitano ritrovato e disattivato ordigno bellico della Seconda Guerra Mondiale,

 

SAN VALENTINO TORIO- Nei pressi di via Porto, a San Valentino Torio, cittadina nell’ agro nocerino – sarnese, in provincia di Salerno, è stata condotta, nella mattinata di ieri, un’operazione di disattivazione di una mina bellica risalente al Secondo Conflitto Mondiale.

L’ ordigno, di costruzione tedesca, è stato ritrovato durante l’operazione di dragaggio del fiume Sarno, per opera di un mezzo di lavoro della ditta “Bifulco”  di Sarno. Quest’ultima si è mobilitata nel minor tempo possibile, visto anche il ritardo nell’ inizio di tale lavoro, per evitare gli allagamenti nei terreni adiacenti al flusso, che lo stesso minacciava. Sono state subitto allertate le forze dell’ ordine, ed insieme ai carabinieri giunti dalla stazione di San Valentino Torio, e ad un’ ambulanza di pronto intervento giunta da Sarno, è giunta sul posto anche una squadra di artificieri del 21′ Reggimento Genio Guastatori di Caserta, specialisti della Brigata Bersaglieri “Garibaldi”, ed hanno rimosso in tutta sicurezza il residuato bellico. I lavori di bonifica della zona hanno poi ripreso il loro corso.

L’ ordigno, il cui diametro misurava circa 40 cm, è stato trasferito in una cava sita in via Sarno Palma, a Sarno, e sempre in tutta sicurezza, è stato effettuato il lavoro di lucidatura. Secondo il Caporal Maggiore Scelto, Luigi Grimaldi, si tratta di una mina anticarro, di modello Teller 42

La mina era stata estratta da un escavatore che stava operando nell’alveo del fiume, venerdì scorso, ma solo ieri, grazie all’ operato del 21′ Reggimento dei Bersaglieri Guastatori di Caserta, e alla coordinazione del 2′ Comando delle Forze della Difesa, l’ operazione è stata condotta a buon fine.

Sono già state condotte circa altre 140 operazioni simili da questo nucleo operativo, solo nell’arco di quest’ anno, e solo nell’area campana, ma alcune di esse hanno interessato anche le province di Isernia e Latina, garantendo la disattivazione di quasi 300 ordigni.

Carmela Landino

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