‘La Casa è un Diritto’, il Comitato in aiuto degli sfrattati a Marano
MARANO- Il Comitato ‘La Casa è un Diritto’ è corso in aiuto di alcune famiglie del comune di Marano che, a causa di ingenti difficoltà economiche, sono a rischio sfratto, non potendosi permettere di pagare l’affitto. L’indigenza di alcuni cittadini e l’impossibilità di sostenere economicamente un affitto mensile, risultano problematiche che passano inosservate, mentre le istruzioni cittadine, compreso il Sindaco, sembrano non interessarsene.
Ieri sarebbe avvenuto l’ennesimo sfratto, se non fosse intervenuto il Comitato. La famiglia in questione, gravata da problemi economici, aveva richiesto l’aiuto del sindaco, il quale aveva promesso di intervenire per fermare lo sfatto. La promessa non è stata mantenuta, infatti il primo cittadino è stato irreperibile per tutta la mattinata. Il Comitato si è presentato al Comune per delle spiegazioni, ma nemmeno in quel caso è stato possibile avere un confronto. Infine, dopo ore di attesa, è stato fissato un appuntamento per venerdì alle ore 10:00. Il Comitato sostiene che il palazzo del Municipio fosse blindato e che la polizia municipale abbia avuto un atteggiamento piuttosto intimidatorio.
A Marano da decenni non vengono aggiornate le liste di assegnazione delle case popolari e, nonostante le sollecitazioni degli ultimi mesi, non è stato ottenuto nessun risultato, perciò i cittadini chiedono maggiore attenzione ai problemi reali della comunità e un atteggiamento più propositivo da parte delle istituzioni.
La mobilitazione popolare sembra l’unica soluzione per rivendicare i propri diritti e per riportare dignità ai cittadini, che sono sempre più in difficoltà, mentre le istituzioni si disinteressano e non si occupano dei veri problemi della città. “Siamo stanchi di politicanti e affaristi che ci sfruttano e si arricchiscono sulle nostre spalle – hanno dichiarato i portavoce del Comitato ‘La Casa è un Diritto’ – mentre noi ormai non riusciamo più a vivere dignitosamente.” Hanno poi concluso: “Non abbiamo nessuna intenzione di fermarci, sappiamo che tutto dipende da noi, che nessuno ci regalerà niente e allora siamo pronti ad andare a prenderci tutto”.
By Ilaria Nebulosi