Afro-Napoli United, “la squadra anti-razzista della città” presentata al Fondo Lamberti

by Redazione

CHIAIANO – Il 27 agosto alle ore 19.30, sul Fondo rustico ‘A. Lamberti’, la squadra di calcio multietnica antirazzista Afro-Napoli United, dopo aver conquistato la promozione in Prima Categoria, ha presentato la sua nuova rosa ed il nuovo allenatore in vista del campionato 2015/2016.
Il Fondo Rustico ‘Amato Lamberti – Selva Lacandona’ è un bene confiscato alla camorra dove associazioni come Libera, Rete Commons e Resistenza Anticamorra di Ciro Corona, svolgono attività di coltivazione e vendita di prodotti biologici, riqualificazione del territorio, organizzazione di eventi e occasioni di socializzazione.
La serata rientra nel programma degli agri-aperitivi settimanali ed è stata condotta dalla blogger Anna Ciccarelli; in consolle, ad animare la serata, Zulù e Jrm, rispettivamente front-man e bassista della 99 Posse.
Dopo i saluti di Amarilis Gutierrez Graffe, Console della Repubblica Bolivariana, che ha portato i complimenti del suo Presidente, la parola è passata a Egidio Giordano della Rete Commons che ha ribadito la forte valenza antirazzista della serata. Giordano ha ricordato la necessità di affrontare il momento di forte crisi che la società sta attraversando, evitando guerre tra poveri e ricostruendo la socializzazione dal basso, anche tramite luoghi ed occasioni come queste, impegnandosi e “sporcandosi le mani”
Sono stati poi presentati uno ad uno i giovani giocatori, il nuovo staff tecnico e c’è stato un intervento di Luigi Sarnataro, sindaco della città di Mugnano, città che ospiterà le partite della squadra. Il sindaco ha denunciato le intimidazioni a sfondo razzista di cui sono state fatte oggetto – proprio per l’ospitalità offerta alla squadra – l’amministrazione e le associazioni mugnanesi.
Grande l’affluenza della cittadinanza del quartiere, ma anche testimonianze di multiculturalità, con tante lingue ed un unico messaggio, lanciato tra chiacchiere, canti e balli: NO al razzismo.
Ne abbiamo parlato con Egidio Giordano:
Qual è il significato di questa serata?
«Noi stasera ospitiamo la nostra squadra, la squadra antirazzista della città, una squadra dove napoletani e immigrati giocano insieme dimostrando che è possibile un altro modello di società in cui si può stare tutti insieme e si può vincere.»
Ha detto prima ‘bisogna sporcarsi le mani’… Che vuol dire?
«Significa che non dobbiamo accettare la condizione in cui viviamo, non dobbiamo accettare che il razzismo oggi aumenti nei nostri territori, questa guerra dei poveri giova solo a chi si arricchisce sullo sfruttamento degli altri… Bisogna opporsi costruendo nuove pratiche, anche politiche, mirando a sabotare e capovolgere il modello economico vigente che oggi ha creato le disparità.».