Al PAN la mostra scientifica ‘microscopica’
NAPOLI – Dall’8 al 18 luglio si terrà la mostra fotografica “Beyond Science. La scienza in uno scatto” organizzata dall’IIT, Istituto Italiano di Tecnologia, che conterrà immagini di oggetti non visibili a occhio nudo, sia a colori che in bianco e nero, acquisite con microscopi ottici, elettronici o macchine fotografiche, e che rappresentano i risultati delle ricerche scientifiche nell’ambito della biologia, della nanotecnologia, della farmacia, della robotica e delle scienze dei materiali.
L’esposizione fotografica, che racconta l’incontro tra la scienza e la fotografia, è molto suggestiva e suscita curiosità e interesse per il mondo scientifico esplorato dagli studiosi, che hanno catturato attraverso gli scatti fotografici la bellezza dell’infinitamente piccolo: cellule, sistemi neuronali, molecole, così come appaiono al microscopio. Gli scatti sono il frutto di un concorso fotografico indetto dall’IIT sul territorio nazionale, per esortare i ricercatori a immortalare il mondo microscopico delle loro ricerche ed esporlo al pubblico, affinché lo conoscano e comprendano. Le foto sono state poi selezionate da una giuria di professionisti che le hanno valutate in base all’originalità, alla tecnica e all’impatto visivo.
Per l’IIT è importante che la ricerca, attraverso le immagini, sia condivisa e che colpisca i visitatori, suggerendo loro l’idea del futuro. L’esposizione, anche se incompleta rispetto all’originale, conterrà più di 25 immagini che testimoniano i risultati delle ricerche al microscopio e sarà inaugurata martedì 7 luglio alle ore 18:30 dai ricercatori dell’IIT, i quali insieme ai fotografi saranno a disposizione dei visitatori, anche nei giorni successivi, per spiegare il senso della mostra e il significato delle immagini.
L’evento è a ingresso libero ed è aperto dal lunedì alla domenica, tranne il martedì. La mostra è curata dall’Assessorato ai Giovani e politiche giovanili di Napoli, dall’Assessorato alla Cultura e al Turismo del Comune, e dall’IIT di Napoli, che si occupa della produzione di tessuti biocompatibili e artificiali da usare in campo biomedico e tossicologico, e della crescita in vitro di tessuti biologici che possono servire per riparare tessuti di cartilagine, ossa, capelli e altro ancora.
By Ilaria Nebulosi