Albini in sacrificio. Linea dura contro i medici tradizionali in Tanzania
DAR ES SALAAM – La polizia tanzaniana ha annunciato che nelle ultime ore sono stati arrestati 32 medici tradizionali, accusati della lenta strage di albini che si sta consumando nel Paese africano. La notizia arriva un giorno dopo la decisione del Tribunale di Geita di condannare a morte altre quattro persone per l’assassinio avvenuto nel 2008 di una giovane albina ed è conseguenza della netta presa di posizione del Presidente Jakaya Kikwete.
Dal 2000, secondo le organizzazioni umanitarie, gli albini uccisi accertati sono almeno 75. L’accanimento nei loro confronti ha però radici profonde, soprattutto nell’entroterra del Paese dove i loro organi e alcune parti del corpo sono molto richieste dagli stregoni per completare i loro riti: promettono successo negli affari, in amore, in generale nella vita, ed è quasi inevitabile che in un Paese ancora molto legato alla superstizione, questo macabro traffico costituisca un business di una certa entità.
Il capo della polizia della città di Geita ha confermato che i ‘guaritori’ arrestati sono stati trovati in possesso di olii e pozioni non ancora identificate, ma non precisa se avessero con loro altri elementi riconducibili all’assassinio di albini. Intanto, in un Paese che non esegue condanne a morte da vent’anni, 17 persone accusate dello stesso crimine, comprese quelle condannate ieri, attendono la decisione del Presidente Kikwete che, come afferma il Ministro degli Interni Chikawe, è colui che ha l’ultima parola sulle loro vite.
“Questi assassini devono essere impiccati al più presto affinché arrivi il messaggio che queste efferatezze non saranno più tollerate”, ha affermato Ernest Kimaya, presidente della Tanzania Albinism Society, che ha parlato alla stampa anche dei suoi frequenti appelli alla tutela dei connazionali affetti da questo raro disturbo. Ma i timori di Kimaya non finiranno con l’eventuale morte dei medici già arrestati: come afferma lui stesso, le elezioni del prossimo Ottobre porteranno l’ennesimo sacrificio di albini, perché molti candidati affideranno agli stregoni il buon esito alle urne e poco importa se a farne le spese sarà una minoranza indifesa.
By Antonio Acconcio