Ambiente. In arrivo nuove misure UE per contrastare inquinamento da plastica
BRUXELLES – Sarà varato, probabilmente martedì 16 gennaio in occasione della riunione plenaria del 2018 dell’Europarlamento, un pacchetto di nuove proposte messo a punto dall’UE per contrastare il fenomeno delle plastiche inquinanti.
Dopo i sacchetti, anche gli imballaggi, le stoviglie monouso e le microplastiche presenti in prodotti come detersivi e cosmetici sono finiti nel mirino della Commissione Europea, un tema su cui l’opinione pubblica europea risulta estremamente sensibile e attenta: l’ultima indagine Eurobarometro infatti ha indicato che ben il 72% degli intervistati ha ridotto in questi ultimi anni l’uso delle buste di plastica. Un risultato che fa ben sperare sulla possibilità di raggiungere l’obiettivo che l’UE si è data: arrivare al 2019 con una calo dell’80% dei sacchetti rispetto al 2010.
Il primo obiettivo delle nuove misure in arrivo è arrivare al 2030 rendendo riutilizzabili o riciclabili, a costi sostenibili, tutti gli imballaggi in circolazione. Per raggiungere questo traguardo Bruxelles proporrà quindi un’armonizzazione delle norme che regolamentano l’immissione sul mercato di nuovi materiali.
Un altro fronte su cui l’UE è decisa a intervenire è quello dei prodotti monouso: piatti, bicchieri e posate in plastica, puntando sul materiale biodegradabile.