Arte. “Il sogno di Bayard e l’ingegneria borbonica”, la Mostra alla Galleria Borbonica
NAPOLI – Il Museo Nazionale Ferroviario di Pietrarsa e la Galleria Borbonica presentano: “Il sogno di Bayard e l’ingegneria borbonica”. La mostra si terrà dal 23 marzo fino al 10 giugno 2019. Il sogno di Bayard racconta, mediante un viaggio espositivo, la nascita della strada di ferro che da Napoli e Portici raggiungeva la città di Nocera, con una diramazione per Castellammare. “Le chemin de fer” rappresentò una vera e propria innovazione per la popolazione borbonica che, fino a prima dell’inaugurazione del 3 ottobre 1839, era costretta a spostarsi mediante diligenze su strade tutt’altro che comode.
L’imponente impresa fu promossa dall’ingegnere Armand Joseph Bayard de la Vingtrie il quale, a capo della società per la strada ferrata, si rese promotore presso la corte reale di questa fortunata impresa.
L’esposizione è unica nel suo genere ed è caratterizzata dalle riproduzioni dei disegni originali custoditi presso l’École Nationale des Ponts et Chaussées di Parigi, partner d’eccezione della mostra. Inaugurata il 24 febbraio 2018 al Museo Ferroviario di Pietrarsa, sulla scia del grande successo ottenuto, la mostra ha proseguito il suo viaggio come un treno in corsa fermandosi nella Reggia di Caserta ed oggi nella suggestiva Galleria Borbonica.
Il Presidente dell’associazione Borbonica Sotterranea Gianluca Minin ha dichiarato di mettere idealmente insieme due straordinarie opere realizzate dai Borbone, ma soprattutto due realtà importanti per la storiae per il presente di Napoli. Il Museo di Pietrarsa e la Galleria Borbonica stringono oggi questa alleanza nel nome del ricordo del nostro passato, ma soprattutto in nome di un futuro sempre più ricco di storia, cultura e turismo per la nostra città. La galleria rappresenta una tappa fondamentale di questo “Gran Tour” intrapreso dalla mostra il “Sogno di Bayard”, rappresentando esempio di due grandi opere ingegneristiche realizzate durante il regno di Ferdinando II di Borbone con l’incontro e la fusione dei rispettivi punti di forza e contenuti che danno vita a un evento espositivo straordinario
A.P.