“ASC Sport & Week-end 2015”: il binomio sport – vacanza
BRANCALEONE – Il 7 giugno si è concluso l’evento “ASC Sport & Week-end 2015”, organizzato dai responsabili del team di ASC Campania e Reggio Calabria. Un evento finalizzato alla promozione della condivisione sportiva unita alla vacanza. Il team, composto dal Responsabile provinciale ASC Reggio, Antonio Eraclini; dal responsabile regionale ASC Campania, Raffaele Ciotola; dalla responsabile del settore di ginnastica artistica, Mariangela Vivenzio; e dalla responsabile del settore danza ASC Reggio, ha sposato, in modo unanime, l’idea di unire il binomio sport – vacanza, garantendo il buon esito dell’evento e la partecipazione anche di persone che, pur non praticando discipline sportive a livello agonistico, si sono mostrati parte attiva della manifestazione. Al responsabile regionale ASC Campania e del settore karate, Raffaele Ciotola, abbiamo rivolto le nostre domande.
Come è nata l’idea di organizzare quest’evento?
«L’idea di organizzare l’evento è nata dallo spirito che mi contraddistingue e dalla voglia di promuovere un’attività sportiva unendo sport e vacanza, perché credo sia il giusto binomio per poter attirare l’attenzione delle persone e per focalizzarla sull’attività sportiva, che non è solo un sacrificio, ma può essere anche un piacere».
E’ stata condivisa da tutti la sua idea?
«Le persone che hanno fatto parte dello staff e sono stati parte attiva sono state spinte dalla mia voglia di fare attività. Al contrario, chi non ha preso parte, credo che abbia una mancanza di cultura sportiva, che secondo me è un problema serio».
Quindi c’è stata qualche indecisione?
«Sì, ma l’evento si è svolto anche meglio del previsto, ovviamente con tutte le difficoltà del caso, che nascono soprattutto con l’organizzazione di eventi così importanti. Le abbiamo risolte, quindi abbiamo proceduto abbastanza bene, e nonostante la mancata partecipazione di alcune persone vi è stato un numero considerevole di partecipanti».
Chi ha partecipato all’evento si è sentito abbastanza motivato?
«Sì, noi dello staff abbiamo cercato di motivarle. Non a caso infatti abbiamo organizzato, nel pomeriggio, attività di difesa personale per chi non pratica sport: un corso di primo soccorso, per spiegare come comportarsi in determinati casi, per chi non ha dimestichezza in merito. Quindi, abbiamo attirato l’attenzione delle persone, che alla fine non hanno trascorso solo la vacanza, ma sono diventati parte attiva anche dello sport».
Anche l’ASC h fatto gioco di squadra?
«L’ente ASC Campania, in concomitanza con l’ASC Reggio Calabria, ha accettato quest’evento, ma i veri promotori siamo noi. Sì, lavoriamo sotto il nome di ASC in quanto responsabili di settore, ma all’interno dell’ente la differenza la fanno le persone. Tengo a precisare questa cosa perché da quest’anno è il primo vero evento “ASC Sport & Week-end 2015”, organizzato dallo staff dell’ente. Quindi, voglio dire, che realmente la differenza la fanno le persone».
Avrebbe modificato qualcosa dell’organizzazione?
«Si, sicuramente ci sono dei miglioramenti che andrebbero fatti, il prossimo anno le cose saranno lineari e saranno gestite in un altro modo. Questo ne vale per la crescita della professionalità e di quello che poi potremmo fare negli anni successivi».
Quindi ci rivedremo anche l’anno prossimo. Sempre con target ASC?
«Sì, con target ASC se essa sarà disposta ad affiancarci ancora in quest’avventura, perché l’ente in questo momento ha dato un supporto solo in termini di nome. In ogni caso, qualunque sarà l’ente di promozione, è importante far sì che questi eventi riescano con delle condizioni di base, minime, che diano la possibilità di crearlo».
By Martina Sorrentino