Attivismo. I volontari dell’Oratorio dei Frati Mercedari, un esempio per la Città
NAPOLI – “Ripartiamo dalle Radici” è il progetto artistico realizzato dal teatro Augusteo con l’ausilio finanziario della Camera di Commercio di Napoli, inerente il Bando 2021 per la valorizzazione della cultura napoletana attraverso i teatri di Napoli e Provincia.
Venerdì 18 marzo è andato in scena il primo appuntamento: “Omaggio a Carosone”, con Andrea Sannino e l’Orchestra dal vivo diretta da L. Hengeller. Con la regia di Luigi Russo. Uno spettacolo su Renato Carosone e le sue opere.
Per l’occasione, in platea, su invito della direzione dell’Augusteo, nel rispetto delle finalità del progetto della Camera di Commercio, che guarda ai giovani per stimolare il loro patrimonio intellettuale e avvicinarli al teatro, erano presenti i ragazzi e le ragazze dell’Oratorio dei Frati Mercedari, Unità Pastorale Concezione San Matteo di Montecalvario, sotto la guida spirituale di Padre Nunzio Masiello. Un’unità parrocchiale che comprende le Chiese di San Matteo, di Trinità degli Spagnoli e di Santa Maria della Mercede, in Piazzetta Montecalvario, Napoli.
I giovani hanno accolto l’invito con grande entusiasmo ed emozione, per molti di loro è stata la prima volta in un teatro, potendo a fine serata anche incontrare Andrea Sannino per qualche foto e gli autografi.
I volontari dell’Oratorio coinvolgono l’intero quartiere in attività molto utili e, oltre a coordinarsi con la Caritas e altre strutture del territorio per determinati servizi sociali, hanno aperto un Centro ascolto per le famiglie più bisognose, supportate da psicoterapeuta e terapista familiare. Si segnala inoltre che l’intera comunità dei volontari supporta queste attività anche economicamente, riuscendo a garantire le vacanze estive ai ragazzi dell’Oratorio, oltre che un pasto caldo, la sera, distribuito ai senza fissa dimora.
Il Centro ascolto mette a disposizione del territorio anche un legale, rappresentanti del CAF e un aiuto concreto per le persone che si trovano in disagio economico e fisico, come la recente apertura della Casa accoglienza realizzata per ospitare tre famiglie in fuga dalla guerra in Ucraina