Attivismo. Il mare d’inverno con “Fare Verde”
CASERTA – Sabato 26 e domenica 27 gennaio si è svolta su numerose spiagge Italiane l’operazione “Mare d’Inverno”, un’iniziativa della onlus Fare Verde, che ha visto consistenti gruppi di volontari adoperarsi per la pulizia delle spiagge in numerose regioni italiane. In particolare, durante l’operazione Mare d’Inverno svolta sulla spiaggia di Castel Volturno (CE), il Presidente Regionale di Fare Verde Campania, Giuseppe Solla, è stato raggiunto dai nostri microfoni per alcune domande.
I volontari hanno detto: “Puliamo le spiagge a gennaio, quando non servono ai bagnanti”, quanto è importante questa attività?
«Fondamentale importanza è sensibilizzare i cittadini e le istituzioni sulle tematiche dei rifiuti, promuovendo l’abolizione della plastica che ogni anno si presenta sulle nostre spiagge in consistenti quantità. La plastica infatti è il rifiuto principale che troviamo sulle nostre spiagge.»
I cittadini come rispondono alle vostre iniziative?
«Sul piano comunitario fortunatamente stiamo vivendo degli importanti cambiamenti e noi speriamo in una continua evoluzione.”
Il Mar Mediterraneo oggi è tra i mari più inquinati al mondo a causa della plastica, che continua a distruggere flora e fauna marina con danni irreversibili, mettendo a rischio anche la salute umana. Secondo le organizzazioni internazionali il problema può essere affrontato, ma richiede l’impegno e la collaborazione di tutti, istituzioni, imprese e individui, come riuscirci?
“Ci sono molti interessi in gioco, ma quel che più conta è far crescere nelle generazioni future la sensibilità verso il tema ambiente, puntando su un’efficiente educazione ambientale nelle scuole.”.
Fare Verde ha l’obiettivo di riportare al centro dell’attenzione la salvaguardia di tutti gli ecosistemi, continuamente minacciati da chi pone sempre al centro di tutto l’uomo e i suoi interessi, lavorando per proteggere la Terra da sprechi e aggressioni. Dal 1986 ad oggi, Fare Verde ha realizzato decine di iniziative nazionali di volontariato, campagne di sensibilizzazione, percorsi di educazione ambientale e proteste in tutta Italia, attualmente è presente in ben 15 regioni: Trentino Alto Adige, Veneto, Lombardia, Emilia Romagna, Liguria, Toscana, Umbria, Lazio, Abruzzo, Molise, Campania, Puglia, Calabria, Sicilia e Sardegna
- Attivismo. Il mare d’inverno con “Fare Verde” - 29 Gennaio 2019