HARTFORD – Il danno provocato dalle radiazioni ultraviolette continua anche dopo l’esposizione al sole. E’ quanto emerso da una recente ricerca che ha dimostrato come le radiazioni UV continuino a danneggiare la pelle anche a distanza di ore dall’esposizione al sole. Il Professor Douglas E. Brash, docente di terapie radiologiche e dermatologiche della Yale School…
magazine and activism
By Clemente Cipresso
Classe ’83, una passione per l’innovazione e le tecnologie. Perfusionista di cardiochirurgia si occupa, nel tempo libero, di Public Health e divulgazione scientifica.
Tachicardia? Attenti al diabete
HARRISBURG – Un’elevata frequenza cardiaca può rappresentare un indicatore di rischio per l’insorgenza di diabete mellito. È quanto emerso da una recente ricerca condotta da studiosi della Pennsylvania State University. Le persone che vivono con livelli di frequenza cardiaca molto elevati, possono manifestare a lungo andare una compromissione dei livelli di glucosio nel sangue. In particolare,…
Il bianco ti dona, ma non al pane
MILANO – Sul banco di prova i prodotti a base di farina bianca raffinata: secondo numerosi studi, l’uso quotidiano di questa farina può creare seri problemi alla salute umana. Il Prof. Franco Berrino, ex Direttore del Dipartimento di Medicina Preventiva e Predittiva, consulente della Direzione Scientifica dell’Istituto Nazionale Tumori di Milano, ha più volte sostenuto:…
Più sani e attenti consumando il cioccolato nel primo pomeriggio
FLAGSTAFF – Uno studio pubblicato sulla rivista NeuroRegulation e patrocinato dalla Hershey Company, ha esaminato gli effetti acuti del cioccolato sulle caratteristiche di attenzione del cervello. Per la prima volta lo studio è stato eseguito utilizzando la tecnologia elettroencefalografica, l’EEG: i risultati hanno dimostrato che un pezzo di cioccolato ad alto contenuto di cacao abbassa la…
Il potassio aiuta a ridurre la pressione sanguigna tra gli adolescenti
BOSTON – Per anni il sodio è stato considerato l’unico responsabile dell’aumento della pressione sanguigna. Tuttavia, tali aumenti, sembrano essere influenzati principalmente dai bassi livelli di potassio piuttosto che dall’eccessiva assunzione di sodio nella dieta. L’introduzione di potassio nella dieta, nella giusta quantità sin da bambini, comporterebbe effetti positivi nel contrastare l’alta pressione sanguigna da…
Basso reddito? Con lo stress, rischio cervello piccolo nei bambini
LOS ANGELES – I bambini che crescono in famiglie a basso reddito possono presentare un cervello più piccolo rispetto a quelli cresciuti in condizioni di benessere. È quanto emerso da una ricerca condotta da neuroscienziati del Children Hospital di Los Angeles. Il volume del cervello è più piccolo in persone che sono cresciute in situazioni di povertà,…
Parto cesareo: imprudente l’abuso
GINEVRA – Il taglio cesareo è uno degli interventi chirurgici più comuni al mondo, con percentuali in continuo aumento, in particolare nei paesi con reddito pro capite medio-alto. Anche se può salvare la vita, è spesso eseguito senza necessità mediche, mettendo donne e bambini a rischio di problemi di salute anche piuttosto gravi. Al riguardo una dichiarazione…
Stampa 3D aiuta a ricostruire volto di una bambina
BOSTON – Violet Pietrok è un bambina di due anni con una rara deformità al volto: le ossa che normalmente si uniscono per formare la faccia, durante la vita embrionale, non si sono fuse correttamente. L’operazione di correzione, fin dalla prime ore dalla nascita, era risultata estremamente complessa. La famiglia di Violet si è rivolta a…
Cinetica alimentare. Colore della lattuga legato a effetto antiossidante
BILBAO – La lattuga, uno degli ortaggi indispensabili nella dieta mediterranea, è un alimento che fornisce un grosso aiuto alla salute, soprattutto perché ricco di antiossidanti. Ma non tutte le varietà di lattuga hanno lo stesso potere. Secondo uno studio condotto dal Dottor Pérez López della Facoltà di Scienze e Tecnologie dell’Università di Basque Country di…
Tutti al sole! La vitamina D evita la depressione
CORVALLIS – Un recentissimo studio realizzato dalla Oregon State University identifica una relazione diretta, nelle giovani donne, tra bassi livelli di vitamina D e la depressione. I dati sono stati confrontati con altre possibili cause come il periodo dell’anno, l’esercizio fisico e il tempo trascorso fuori casa. I risultati, pubblicati sulla rivista Psychiatry Research, hanno mostrato…