OSLO – La Scandinavia è sottoposta, da circa 10 giorni, a un’anomala ondata di caldo, con temperature fino a 15 gradi in più del normale. é la seconda volta che accade nel 2018, ed è la conseguenza diretta dell’arrivo di correnti calde dal Nord Africa.

Le temperature massime sono salite ben oltre i 30 gradi, con punte di 34° al Circolo polare artico, a Kevo in Finlandia e ad Alta in Norvegia: la temperatura media di queste due ultime località nel mese di luglio dovrebbe essere di 17 gradi.

Inoltre si segnalano 34° a Stoccolma, dove dovrebbero essercene al massimo 22°, e i 34° di Uppsala, in Svezia, dove dovrebbero essercene 21°.

Per trovare valori più elevati si deve tornare indietro di 85 anni, quando imn data 9 luglio del 1933 a Uppsala si raggiunsero i 37°, ma fu una sola giornata, non un’ondata di caldo intenso di oltre 7 giorni.

La popolazione scandinava non è attrezzata contro il caldo intenso e non hanno impianti di condizionamento diffusi perché non ne hanno mai avuto bisogno. Per questo motivo l’attuale situazione, che dovrebbe durare almeno fino al prossimo fine settimana, sta creando numerosi problemi alle persone anziane, con numerosi decessi. Si segnalano anche numerosi incendi, oltre 80 fonti su cui stanno intervenendo i vigili del fuoco.