Comune Sorrento denuncia pensionato che indaga sul malaffare
SORRENTO – Enrico Aprea, pensionato di Sorrento, è stato deunciato dall’Ente comunale per interruzione del pubblico ufficio, dopo aver portato alla luce numerose irregolarità del Comune di Sorrento, tra cui bandi irregolari, ipotesi di parentopoli e lavori difettosi.
Aprea, ex dipendente del Provveditorato agli Studi della Campania, ha dichiarato: “Sono stato denunciato dal segretario comunale e dal Sindaco Giuseppe Cuomo per aver legittimamente chiesto informazioni sulle attività del Comune. (…) E’ surreale quello che mi sta capitando.”.
L’arzillo contestatore, molto noto alla gente del luogo, nel corso della sua lunga battaglia per il miglioramento dei servizi ha portato alla luce numerose irregolarità. Le scoperte più importanti hanno riguardato l’incompatibilità di alcuni bandi con le vigenti normative regionali, annullate in autotutela prima di eventuali contestazioni; l’affidamento a scatola chiusa di lavori a cooperative che si sono dimostrate inattive; la spartizione di un bonus di 120mila euro tra la segretaria comunale e quattro dirigenti, successivamente congelato dalla corte dei conti; l’affidamento di alcuni incarichi a un’architetta, fidanzata di un consigliere comunale di maggioranza; e il finanziamento di oltre 11mila euro a favore del padre del sindaco Cuomo, per l’organizzazione di eventi culturali. Tutte queste conicidenze non sono sfuggite al controllo del pensionato, il quale si è subito mobilitato per denunciare tutto all’Autorità giudiziaria.
”Ho fatto quel che la mia etica impone” ha commentato l’instancabile pensionato, accusato più e più volte di voler appositamente ‘ingolfare’ l’apparato burocratico comunale: ”Sta passando un messaggio sbagliato. Io non ho ingaggiato alcuna battaglia col Comune. Forse è vero il contrario. Non mi sento un censore e non voglio essere visto come il ‘vendicatore’ dei cittadini indifesi, ma è necessario che qualcuno, Procura o Autorità anticorruzione, si decida a guardare un po’ nei cassetti dell’amministrazione. C’è tanto da scoprire.”. Speriamo che le Autorità raccolgano l’invito di Enrico Aprea, è interesse di tutti.