Danza. Francesco Imperatore: “La formazione è vitale. Il ballerino esprime Arte”
AVELLA – Dal 9 al 13 luglio 2018, nella spettacolare cornice dell’Anfiteatro romano di Avella, si svolgerà la IV Edizione di L’Abella Danza, organizzata dalla Fondazione Avella Città d’Arte con la presidenza dell’Avv. Antonio Larizza e la Direzione artistica di Francesco Imperatore e Rosa Varriale, in onore del Maestro cubano Ricardo Nunez.
Per l’occasione, come già realizzato con successo nelle precedenti edizioni, saranno proposti al pubblico spettacoli serali e straordinarie opportunità di formazione durante il giorno: l’intento della manifestazione è infatti quello di creare un’occasione di confronto tra le varie forme di danza e offrire un momento di crescita artistica, nonché di festa, ai giovani talenti della Campania che si dedicano all’arte coreutica.
Da lunedì 9 a venerdì 13 luglio si terranno quindi lezioni di vari stili di danza nella Palestra dell’Istituto Mons. Guerriero di Avella e saranno tenute da importanti professionisti, tra i tanti segnaliamo i Maestri Giovanna Spalice, Alessia Gay, Umberto De Luca, Cecilia Mecatti, Carla Livio, Rosario Cardettino, Alessandra Veronetti e Simone Vallese per la Classica; Irma Cardano, Mariagrazia Minopoli, Erminia Sticchi e Livia Petillo per la Contemporanea; e Benedetta Imperatore e Vinicio Mainini per la Moderna, con una lezione di Gyrokinesis con Milena Limatola. Grande novità di questa Edizione è il workshop di danza contemporanea della durata di 5 giorni, che sarà tenuto dai Maestri Sasha Riva e Simone Repele.
Al riguardo, abbiamo intervistato il Direttore artistico della manifestazione, Francesco Imperatore.
Come è nata la manifestazione nazionale “L’Abella Danza”?
«E’ nata nel 2015, mi fu chiesto di organizzare una serata di danza nell’Anfiteatro romano di Avella, era quasi un anno dalla scomparsa dell’amico Maestro Ricardo Nunez, così decisi di accettare, dedicandogli il primo Gala nell’Anfiteatro.»
Quanto è importante la formazione nella Danza?
«La formazione è vitale per la riuscita finale. Formarsi bene è come prendere tanta aria prima di immergersi in apnea: più ne prendi e più resisti. Le basi nella danza classica ti consentono di poter affrontare qualsiasi palcoscenico. Aver studiato tanto e bene ti dona quella sicurezza nell’esprimerti tecnicamente, consentendoti dunque maggiore concentrazione sull’interpretazione di un determinato ruolo: il ballerino non è un atleta, si avvicina a questa definizione per gli sforzi che deve sopportare, ma è di gran lunga superiore perché esprime Arte attraverso il proprio corpo.»
I vostri progetti formativi?
«I nostri progetti formativi sono volti a dare un’opportunità di studio a quanti restano in città, con bravissimi insegnanti e a costi veramente accessibili. Nel periodo estivo ci sono offerte formative anche nei numerosi luoghi di villeggiatura della nostra bellissima Nazione, ma non tutti possono permettersi lo studio e la vacanza unita. l’Abella Danza è un’opportunità per i ragazzi della Campania, per un mordi e fuggi della buona danza e anche per essere spettatori al Gala del 13 luglio, con danzatori eccellenti Italiani e stranieri.»
Per info sulle modalità di partecipazione e iscrizione alle attività formative è possibile consultare la pagina Facebook “L’Abella Danza” o telefonare al numero 3332493458.