Dresda in piazza contro l’Islam
DRESDA – Il movimento di destra populista dei patriottici europei contro l’islamizzazione dell’occidente, conosciuto con l’acronimo PEGIDA, è sceso ancora una volta in piazza, a Dresda, la città della Germania orientale che tuttavia vanta pochi immigrati e musulmani tra i residenti, e lo ha fatto favorita da una partecipazione di almeno 18.000 manifestanti. Il PEGIDA, che lotta contro l’influenza islamica nei paesi occidentali, nel corso degli ultimi tre mesi è riuscito a passare da un consenso di poche centinaia di persone alle migliaia di questi giorni, nonostante il movimento sia stato accusato di discriminazione e xenofobia.
Al riguardo gli organizzatori, sulla pagina Facebook del movimento, hanno rivolto un appello ai cittadini nel tentativo di ampliare il consenso, ma allo stesso tempo hanno preso le distanze dall’estrema destra: “Siamo contro i predicatori dell’odio e il radicalismo, non siamo motivati da nessuna spinta religiosa né politica”. Alla loro manifestazione è stato altresì vietato l’uso di simboli e slogan neonazisti, tuttavia gli osservatori e i critici non hanno potuto fare a meno di notato la lode e il sostegno che il PEGIDA ha ricevuto dai gruppi neonazisti europei.