Egitto. Turismo in ripresa, nonostante tutto
IL CAIRO – Secondo il Ministro del Turismo egiziano, Hisham Zazou, il flusso di turisti in Egitto è notevolmente aumentato nel corso degli ultimi sei mesi. Il Ministro ha affermato che il numero di visitatori del Paese è salito del 200% nel mese di settembre 2014, rispetto all’estate dello scorso anno (Dati forniti dall’Egypt State Information – ndr).
Già in agosto la Central Agency for Public Mobilization and Statistics aveva dichiarato che la frequenza turistica era aumentata del 77%, un dato fortemente incoraggiante per un Paese in sensibile declino economico dopo la rivoluzione del 25 gennaio 2011. Ma una prima effimera ripresa si era percepita durante il 2012 con il governo di Mohamed Morsi, esponente dei Fratelli Musulmani, anche se dopo la sua caduta il turismo era rimpiombato nel declino totale, complici i numerosi ‘consigli’ dei paesi occidentali, tra cui anche quello italiano della Farnesina, di stare lontani dalle mete turistiche egiziane.
Nella ripresa del 2014 gran parte dell’affluenza turistica è stata data dagli arabi, che soprattutto durante l’estate hanno scelto l’Egitto come meta di vacanze e viaggi d’affari. Ciononostante l’Egitto considera l’Europa Occidentale come principale fornitore di turisti che popolano il Paese anche nei mesi più freddi, come febbraio e marzo. Si prevede per questi mesi infatti un aumento di affluenza del 15-20% rispetto allo scorso anno. Se il pronostico dovesse rivelarsi attendibile, tali cifre permetterebbero di considerare l’Egitto fuori dalla crisi turistica.
A visitare l’Egitto però non sono solo italiani, spagnoli, francesi e arabi: un gran numero di visitatori viene dalla Russia, che ha rimosso divieti e proibizioni di viaggio verso la penisola del Sinai già da più di un anno. Ad ogni modo, i recenti e sanguinosi attacchi agli avamposti militari egiziani nel Sinai, che hanno causato la morte di 33 soldati, rischiano di influire negativamente sulla ripresa dell’afflusso turistico in quest’area. Il Ministero del Turismo al riguardo si è impegnato a garantire sicurezza e accoglienza a tutti gli aspiranti visitatori delle meravigliose piramidi di Giza, della Valle dei Re e delle spiagge del Mar Rosso.
By Margherita Sarno