Entro il 2020 solcheranno i mari due nuove portaerei russe
MOSCA – In Russia è in fase di sviluppo il progetto di una portaerei di nuovissima generazione. Indiscrezioni riportano che sarà dotata di un nuovo prototipo di navigazione oceanica con motore nucleare.
In data 10 agosto il portavoce della cooperativa di costruzione navale OSK ha affermato che il progetto originario delle innovative portaerei è finalizzato alla costruzione di un’imbarcazione innovativa, dotata al contempo sia di velocità che di capienza. Il rivoluzionario programma di sviluppo ha avuto origine dalla lettura, da parte della marina Russa, dei risultati delle ricerche effettuate dal centro di studi nautici di Nevsk, il quale ha dichiarato recentemente che solo la variante nucleare di un motore nautico “avrebbe potuto rispondere alle esigenze in termini di capacità energetica, di autonomia e precisione di tiro”.
Da segnalare che un bastimento per uso difensivo come quello in questione, stando al portavoce della cooperativa navale, era in fase di progettazione sin dal 2007, anno della stipula del contratto tra il presidente russo Putin e il premier francese dell’epoca, Sarkozy, per la costruzione e la consegna delle due famose portaerei da guerra Mistral e Vladivostok, consegna poi arenatasi successivamente all’applicazione delle sanzioni contro la Russia da parte dei Paesi NATO.
Il direttore generale del centro di Nevsk ha inoltre riferito che esisterebbero ben due progetti riguardanti la costruzione di due tipologie di navi, completamente distinte: la prima prevede la costruzione di un prototipo dotato di motore nucleare, con un peso che oscillarebbe tra le 80 e le 85mila tonnellate, capace di trasportare circa 70 aerei da guerra; la seconda tipologia di nave si caratterizza invece per un peso minore, equipaggiata con un motore classico, dotata di maggiore capienza e in grado di trasportare dai 50 ai 65 veicoli e circa 450 uomini armati. Il comandante delle forze armate Russe, l’ammiraglio Victor Tchirkov, ha dichiarato che i progetti in questione sono finalizzati allo sviluppo e alla realizzazione di grandi navi da guerra in grado di poter trasportare nel minor tempo possibile più di 10 elicotteri e 450 soldati.
Il ministero della Difesa russo al riguardo ha fatto sapere che la nave a propulsione nucleare sarà pronta entro il 2020. Secondo le dichiarazioni dei rappresentanti della Marina, il design delle navi non sarebbe stato definito ancora, tuttavia esperti e tecnici assicurano che entro massimo 5 anni il bastimento difensivo sarà pronto e operativo per solcare l’oceano pacifico, in modo da tutelare al più presto la sicurezza e gli interessi della Russa nel mondo.