Gorbachev: “Rischiate il confronto armato con la Russia”
MOSCA – Mikhail Gorbachev, Premio Nobel per la Pace nel 1990, unico ex Segretario Generale del Partito Comunista Sovietico ancora in vita, nonché ex Presidente dell’Unione Sovietica a cui si deve la dissoluzione dell’URSS, la riunificazione della Germania e la fine della “Cold war”, ha accusato gli Stati Uniti d’America di “voler trascinare la Russia in una nuova guerra fredda”.
In un’intervista all’agenzia di stampa Interfax, l’ex presidente sovietico ha affermato chiaramente di temere ‘il gelo’ nelle relazioni tra Russia e USA, e che ciò potrebbe portare al conflitto armato: “Gli Stati Uniti ci hanno trascinato in una nuova guerra fredda, cercando di attuare la loro idea di trionfalismo. Quali sono le prospettive? Non posso esserne sicuro, ma ho il timore che si stia rischiando il confronto armato”.
L’intervista rilasciata da Mikhail Gorbachev segue le polemiche circa l’intenzione di Washington, e di conseguenza della colonia Europea, di incrementare le sanzioni contro la Russia: “Tutto quello che sentiamo dagli Stati Uniti e l’Unione Europea non è altro che sanzioni contro la Russia, sono completamente fuori di testa? Gli Stati Uniti ci stanno trascinando nella ‘giungla’ in cui si sono persi.”.
Intanto la Russia ha subito un altro smacco dall’Unione Europea: la revoca del diritto al voto, fino ad aprile, all’Assemblea parlamentare del Consiglio d’Europa. Ma in risposta a questo, Aleksiei Pushkov, il capo della delegazione russa nella stessa assemblea e presidente della commissione Esteri della Duma, ha annunciato che la Russia si asterrà dal voto per molto più tempo, almeno fino alla fine dell’anno.