LECCE – Domenico Grieco è stato premiato nei giorni 24 e 25 ottobre a Lecce, in Puglia: è un ragazzino di Giugliano, Comune dell’area metropolitana di Napoli, appassionato di chimica, che si è classificato terzo ai “Giochi della chimica” organizzati dal Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca per lo scorso anno scolastico, ai quali ha partecipato in rappresentanza dell’istituto scolastico “A.M De Carlo”.

Fin da bambino Domenico ha manifestato il suo amore per la chimica, così ha deciso di coronare il suo sogno partecipando al concorso, a rigida selezione, che prevedeva una prima fase scolastica dove il giovane Domenico, in seguito a un quiz di chimica svolto correttamente, si è classificato fra i primi sette, riuscendo quindi a ottenere il punteggio necessario per l’accesso alla seconda fase, quella regionale, dove è risultato secondo classificato per la Campania e nono classificato per l’ordine nazionale, volando direttamente alle finali di Frascati, Comune in provincia di Roma, svoltesi nel maggio 2016. Il punteggio totalizzato da Domenico gli ha garantito il terzo posto in classifica. Il ragazzo, così come tutti gli altri aspiranti chimici, è stato premiato a Lecce, nel Politeama Greco, noto teatro pugliese. In seguito i ragazzi sono stati ospitati nella tenuta del famoso cantante italiano Albano Carrisi. Al riguardo abbiamo raccolto la testimonianza di Domenico Grieco

Felice del risultato?

«E’ una domanda che mi trova impreparato. Riassumendo quell’insieme di emozioni provate posso dire che mi sono sentito ‘riconosciuto’, nel senso che ogni notte passata sui libri e ogni volta che ero indeciso se fermarmi o andare avanti mi è stata ripagata in pieno»

Ha intenzione di proseguire gli studi chimici?

«A questo punto mi si prospetta davanti un bivio: “Medicina o chimica?”, il primo cammino sarebbe lungo ma più lineare; il secondo è un po’ un’incognita, perché in Italia si investe poco sulla ricerca scientifica. Fatte queste premesse, credo che seguirò il mio cuore e la mia passione, scegliendo chimica. Non importa se sarà dura o difficile: io voglio farlo! Studiare questa materia è una retribuzione che va oltre quella economica. Sono fiero di aver preso parte al concorso e di essere arrivato a questi risultati, grazie alla passione e alla preparazione datami dalla mia scuola. Per questo ringrazio la dirigente Carmela Mugione per avermi permesso di partecipare, e i miei professori che mi hanno preparato molto bene»

By Marika Silvestro