Istruzione. Report dall’Istituto Mattei di Aversa: incontro per la formazione e la solidarietà
AVERSA – Venerdì 25 novembre, presso l’aula magna dell’ISIS E. Mattei di Aversa, Comune in provincia di Caserta, nell’ambito del progetto di formazione si sono riuniti gli alunni delle classi terze e quinte del settore servizi socio-sanitario e gli alunni delle classi quarte e quinte del settore grafica e comunicazione, che hanno realizzato una serie di spot-progresso in occasione della giornata internazionale contro la violenza sulle donne.
Gli studenti hanno affrontato un dibattito sulla cultura in generale, approfondendo il concetto di immigrazione clandestina, con la testimonianza della giovane 16enne Meriem, studentessa dell’istituto proveniente dal Marocco, che nel 2010 è arrivata in Italia, come tanti, con un barcone affollato e precario, sopportando disagi per tutti i giorni del viaggio, lasciando purtroppo le proprie radici, tradizioni e affetti nella speranza di un futuro migliore.
All’incontro è intervenuto Il dirigente scolastico Giuseppe Manica, con un notevole contributo della relatrice Dott.ssa Paola De Dominicis, operatrice dello sportello d’ascolto dell’associazione onlus “Non sei sola”, che opera contro la violenza di genere nell’agro aversano: hanno interagito con gli studenti presenti, invitandoli a riflettere sul dibattito: “Educare alle differenze, oltre gli stereotipi di genere”, basato sulle varie forme di violenza. Da segnalare che sono in media oltre 100mila gli atti di violenza fisica, verbale e psicologica che ogni anno sono esercitati sulle donne.
Un gruppo di allievi della IV del settore grafica e comunicazione, coordinati da alcuni docenti, hanno anche sponsorizzato un progetto di promozione sociale per sensibilizzare circa il disturbo dello spettro autistico, con lo slogan “#Autismo: il mondo visto da un’altra prospettiva”, che è il risultato dell’alternanza scuola-lavoro tenutosi presso il bene confiscato alla camorra “Casa Don Diana”, col sostegno dell’Associazione onlus “La forza del silenzio”, al fine di promuovere l’informazione e sensibilizzare le persone sulle caratteristiche dell’autismo, attraverso la comunicazione verbale e i social network.
Al termine dell’incontro si è dimostrato che anche attraverso la musica è arrivato un contribuito di sensibilizzazione contro i reati sulle donne: tre studenti presenti al convegno si sono esibiti cantando brani scritti da autori noti, che descrivono appunto vari aspetti di violenza sulle donne: “Donna”, testo scritto da Enzo Gragnaniello, che somma i vari aspetti di soprusi alle donne; “L’amore rubato” di Luca Barbarossa, in cui viene duramente descritta una violenza sessuale; “Sei bellissima”, di Daiano, che evidenzia il mancato rispetto alla dignità femminile, considerando la donna come una nullità, un oggetto del quale se ne può fare un uso a proprio piacimento.
By Chiara Arciprete