Khamenei: “L’Arabia sta commettendo un genocidio in Yemen”
TEHERAN – Il leader supremo iraniano, l’Ayatollah Ali Khamenei, durante un’intervista televisiva ha lanciato un’accusa di genocidio contro l’Arabia Saudita: “L’aggressione da parte dell’Arabia Saudita contro lo Yemen e la sua gente innocente è un errore, un crimine, un genocidio da perseguire nei tribunali internazionali”. Al riguardo, alcune testata giornalistiche iraniane hanno riportato ulteriori dichiarazioni di Kahmenei che paragonano i sauditi ai sionisti: “L’Arabia si farà male, ne uscirà sconfitta dall’operazione militare contro lo Yemen. I sionisti sono più potenti dei sauditi, ma non potevano raggiungere i loro obiettivi nella loro operazione militare contro Gaza, che è una piccola regione, mentre lo Yemen è un paese grande e ci sono milioni di yemeniti lì”. Il riferimento è ovviamente ai ribelli musulmani sciiti Houthi, sostenuti dall’Iran, attualmente sotto attacco aereo dei bombardieri sauditi, che tentano di riportare al potere il presidente sunnita deposto, Abd Rabbo Mansur Hadi, attualmente rifugiatosi in Arabia Saudita.
Secondo l’OMS, l’Organizzazione Mondiale della Sanità, la guerriglia e i recenti bombardamenti nello Yemen a guida saudita hanno provocato la morte di almeno 643 persone e 2.226 feriti, tra civili innocenti, bambini colpiti durante il bombardamento di una scuola e ribelli, e almeno 100mila sfollati. Per questo motivo le forze alleate arabe impegnate nell’attacco sono state accusate dall’Iran di genocidio, chiedendo l’immediata sospensione dei bombardamenti. Come forma di pressione, ma ufficialmente per proteggere le rotte marine dei mercantili commerciali iraniani, il Paese di Khamenei ha inviato navi da guerra per monitorare le coste dello Yemen: il cacciatorpediniere Alborz e la nave logistica Bushehr. L’Iran, impegnato anche su un altro fronte diplomatico per chiudere gli accordi sul suo programma nucleare con gli Stati Uniti d’America, accordi fortemente criticati da Israele, ha dichiarato che “La firma sugli accordi sarà messa solo dopo che saranno tolte le sanzioni commerciali al Paese.”.
