La stele di El Achiotal racconta la storia dei Maya
EL ACHIOTAL – In un sito archeologico distante una ventina di chilometri a sud di La Corona, importante scavo Maya in Guatemala, sono stati fatti dei ritrovamenti importanti. In particolare tra le antiche rovine del tempio di El Achiotal è emersa una tavoletta Maya di circa 1.600 anni di età: essa descrive 40 anni di regno trascorsi nel periodo più misterioso dell’antica storia Maya.
La scoperta è stata fatta per puro caso il mese scorso. Lo scavo infatti andava avanti da anni, ma la trincea dove è emersa la tavoletta conteneva anche una camera segreta inesplorata: una specie di santuario che i ricercatori hanno dovuto esplorare strisciando. All’interno della camera segreta sono stati rinvenuti tantissimi oggetti che normalmente si trovano custoditi in antiche tombe, ma soprattutto è stata ritrovata la stele, che Marcello Canuto, antropologo presso la Tulane University in Louisiana, intervistato da LiveScience ha definito molto importante: “La stele raffigura un sovrano, probabilmente messo al potere nel corso di un periodo di sconvolgimenti militari intorno al 378 dC, un periodo molto tumultuoso per i Maya: Teotihuacan (Attuale Mexico – ndr) entrò in guerra con la città di Tikal (Attuale Guatemala – ndr). Il re di Teotihuacan rimosse il sovrano di Tikal, sostituendolo con il suo vassallo. Probabilmente anche la città di El Achiotal venne travolta dalla guerra, subendo quindi la nomina di un sub governatore che rispondesse al potere del sovrano di Teotihuacan.”.
Secondo i ricercatori la tomba è stata venerata per almeno 200 anni, fino a circa il 500-650 dC, quando il sito venne improvvisamente e misteriosamente abbandonato, proprio nello stesso periodo storico in cui veniva abbandonata la residenza reale di La Corona, distante soli 20 chilometri da El Achiotal.