Monte di Procida. Studenti presentano progetti per recuperare il borgo storico di Cappella
MONTE DI PROCIDA – Lunedì 6 giugno alle ore 17:00, presso la pizzeria “Il Colmo del Pizzaiolo” a Cappella, frazione di Monte di Procida in provincia di Napoli, gli studenti dell’Università Federico II di Napoli hanno presentato 17 progetti per il recupero identitario dell’area di Cappella.
Circa 50 studenti, dei corsi di studio magistrali in Ingegneria Edile e Ingegneria Edile-Architettura dell’Università degli Studi di Napoli Federico II, provenienti da tutta la Campania, hanno elaborato attraverso il percorso didattico semestrale “Progetto di recupero edilizio” i progetti per la riqualificazione e la rigenerazione urbana del borgo storico di Cappella. L’intero progetto è stato coordinato dalla Prof.ssa Arch. Marina Fumo, con la collaborazione dell’Ing. Roberto Vigliotti, l’Ing. Ferruccio Ferrigni, l’Arch. Ciro Buono, l’Arch. Francesco Escalona, l’Arch. Caterina Santacroce e la Prof.ssa Arch. Antonella Violano. Durante l’incontro i gruppi composti da studenti hanno presentato le slide raffiguranti le attuali problematiche e le ipotetiche soluzioni per restaurare la frazione di Cappella. Il primo obiettivo infatti sarebbe quello di procedere attraverso la rimozione dei degradi attualmente presenti su molte delle strutture cappellesi, provocate dai processi di sviluppo sociale, economico e ambientale, conservandone però l’identità e la storicità. Una volta curato l’aspetto estetico, l’altra proposta prevede il rilancio socio-economico attraverso l’esposizione di stand con prodotti gastronomici o lavorazioni artigianali, mirando alla formazione della comunità, così da poter sviluppare un senso di appartenenza verso le tradizioni locali e recuperandone appunto l’identità.
All’evento non è mancata la presenza del Sindaco di Monte di Procida, Peppe Pugliese, che ha espresso tutto il suo stupore e la gratitudine verso l’impegno di un team di ragazzi che, nonostante la giovane età, si sono impegnati per migliorare un borgo così antico, sfruttando in pieno tutte le potenzialità locali: «Si tratta di progetti di rinnovazione urbana che riscontrano grande interesse e grande attenione da parte delle amministrazioni comunali, faremo tesoro di queste proposte e siamo consapevoli che Cappella merita progetti di riqualificazione urbana e che attualmente rappresenta uno scrigno che custodisce innumerevoli tesori. Mi ha molto colpito il fatto che ragazzi provenienti da tutta la Campania hanno compreso subito quanto fosse forte lo spirito identitario dei cappellesi e tutti sono stati concordi che il recupuero urbanistico unito alla creazione di percorsi enogastronomici e di sviluppo artigianale può generare ricchezza.»
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