Mugnano. No dei Comitati alla gestione privata della villa comunale
MUGNANO DI NAPOLI – Il rapporto tra i comitati locali e l’Amministrazione comunale di Mugnano, in periferia di Napoli, pare abbia raggiunto il punto di massima crisi. Dopo la pubblicazione dell’avviso per il coordinamento delle attività di manutenzione e restauro della villa comunale di Via S. Lorenzo, con il quale l’Amministrazione comunale consentirebbe la gestione dell’area a singoli privati, come riportato dal documento diffuso tramite il sito del Comune, i comitati si sono schierati in blocco contro la linea del Sindaco Sarnataro.
La responsabilità dell’attuale degrado in cui versa tutta la zona, stando a quanto pubblicato su Facebook dalla pagina “Comitato Cambiamo Mugnano”, è sopratutto dell’incauta gestione dell’ex commissario prefettizio che all’epoca, affidando l’intera gestione delle attività a privati, aveva suscitato indignazione e scalpore tra i cittadini che si sono sempre dichiarati invece compatti sul fronte della non privatizzazione dell’amministrazione dell’area pubblica, presentando più volte iniziative e attività volte a valorizzare uno dei centri di aggregazione sociale più importati dell’intera cittadina.
Attualmente invece “dobbiamo tristemente constatare la pubblicazione di un nuovo bando che tronca di netto con quei ragionamenti e per di più appare quasi identico a quello precedente, tanto criticato anche da quanti ora siedono tra le fila dell’attuale Amministrazione. Attendiamo ora quantomeno con curiosità la reazione di chi, tra i consiglieri comunali e alcuni partiti/movimenti politici, non potrà accettare questa enorme contraddizione. Ciò che è certo è che si è persa l’opportunità di mettere in atto scelte politiche forti e coraggiose, in rottura con la tendenza privatizzante delle politiche nazionali e coerenti con le promesse fatte in campagna elettorale”, queste le parole riportate dal documento pubblicato dal Comitato Cambiamo Mugnano.
Nella totale situazione di incertezza non cessano le lamentale dei cittadini e degli abitanti, che tra due fuochi chiedono risposte e concretezza. Scene di incuria e disordine infatti sono all’ordine del giorno, con scorrerie di auto e moto che sono fonte di pericolo non solo per i frequentatori della villetta, ma anche per i residenti della zona, stanchi della totale anarchia in cui versa l’intera area. L’ultima segnalazione, apparsa poche ore fa sul gruppo pubblico “Sei di Mugnano”, invita a una riqualificazione della struttura, lamentando l’inagibilità dei servizi sanitari e la totale mancanza di avvisi e misure che ne vietino l’accesso. Intanto i comitati e tutti i residenti attendono un intervento e una risposta dall’Amministrazione comunale.
By Federica Mandara