Napoli. Chiesa dei Giuseppini. Supporto e adozioni a distanza per i bambini in difficoltà
NAPOLI – Domenica 9 maggio, nella chiesa dei Giuseppini del Murialdo nel rione Luzzatti, zona orientale della città partenopea, si è tenuto il festival della pizza, un incontro organizzato dall’Associazione Famiglia Murialdo con lo scopo di raccogliere fondi per aiutare i bambini in India, attraverso le adozioni a distanza. Il confratello Luca, della compagnia dei Giuseppini del Murialdo, ci ha spiegato la finalità della manifestazione di domenica: «L’associazione di volontariato, che da anni opera organizzando queste feste di adozioni a distanza denominate “Festa della pizza”, si chiama Famiglia Murialdo ed è nata nel 1994. L’associazione di volontariato è nata per opera del sacerdote giuseppino Padre Gino Savino e altri collaboratori laici. L’organizzazione si ispira alla sensibilità sociale e spirituale di San Leonardo Murialdo e per questo prende il suo nome. Si occupa soprattutto di raccogliere fondi per le adozioni a distanza, di formare e sensibilizzare al volontariato, lavorando in questo ambito a stretto contatto con le istituzioni e altre associazioni operanti sul territorio. Inoltre si impegna a promuovere e sostenere iniziative a favore delle gioventù più bisognosa. I soci della Famiglia Murialdo si riuniscono 2 volte al mese e in questi incontri si dedicano alla formazione, alla preghiera e alla coordinazione di iniziative concrete. Questa domenica si sono occupati di iniziare una raccolta fondi che serviranno a dare sostegno e nutrimento ai bambini indiani.».
In occasione della “Festa della pizza di domenica scorsa, è giunto dall’India padre Milttan Thaiparambil, un sacerdote giuseppino indiano che ha assistito e partecipato alla messa domenicale e alla raccolta fondi, e che come affermato da confratello Luca «Ci ha fatto visita e ci ha ringraziato per i fondi raccolti, che continueranno anche per i prossimi incontri e che saranno utilizzati per sostenere i bambini indiani e le loro famiglie.»
By Edoardo Vacca