NAPOLI – Si terrà nei giorni 20 e 21 gennaio il convegno sulle politiche di accoglienza e integrazione realizzate nella città di Napoli nell’ambito del sistema di seconda accoglienza SPRAR (Sistema di Protezione per Richiedenti Asilo e Rifugiati). Sarà il complesso monumentale di Santa Maria La Nova a ospitare l’evento che, a partire dai risultati ottenuti dal progetto I.A.R.A. (Integrazione e Accoglienza per Rifugiati e richiedenti Asilo), analizzerà gli esempi di buona accoglienza realizzati in questi anni, cercando di delineare anche le prospettive future in materia. Sono invitati a partecipare non solo i cittadini, ma anche esperti, operatori, amministratori locali, istituzioni, leader di comunità, privati e organizzazioni del terzo settore.

Per gestire il crescente flusso migratorio che ha interessato non solo la regione Campania, nel 2004 il Comune di Napoli e Less Impresa Sociale Onlus hanno dato vita al progetto I.A.R.A., cercando così di favorire, tramite percorsi individualizzati, un’integrazione sociale, economica e lavorativa dei richiedenti asilo beneficiari dello SPRAR e dunque la loro completa autonomia. Tanti sono stati i risultati raggiunti e le iniziative realizzate dai ragazzi e le ragazze coinvolti nel progetto, come a esempio laboratori di fotografia, cucina, artigianato o la cooperativa di catering multietnica Tobilì. Ed è proprio partendo da questi esempi di buona accoglienza che il convegno analizzerà i processi di integrazione. Sarà inoltre possibile conoscere da vicino il progetto I.A.R.A. attraverso quattro workshop tematici che si concentreranno sugli elementi più importanti nel percorso di accompagnamento verso l’autonomia, ovvero la tutela legale, l’apprendimento della lingua italiana, il diritto alla salute e l’integrazione socio-professionale. Tutti i partecipanti potranno esprimere il proprio punto di vista, nell’ottica di una condivisione finalizzata al miglioramento del lavoro svolto fino ad oggi.

Ad aprire il convegno sarà il Sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, a cui seguiranno, dopo la presentazione dei risultati e dei dati da parte di Simona Talamo, coordinatrice del progetto I.A.R.A., gli interventi di ANCI, UNAR, UNHCR, l’Università degli studi di Napoli L’Orientale ed esponenti istituzionali dei Ministero dell’interno, a cui verranno presentati i risultati raggiunti dai workshop tematici.

By Carmela Guida Aquilante