Napoli. Il Collana potrebbe riaprire entro una settimana
NAPOLI – Si riapre in queste ore il “caso Collana”, che aveva visto protagonista il celebre stadio del quartiere Vomero, chiuso il 14 agosto 2016 per inagibilità. L’Assessore comunale allo sport ha fatto sapere che lo stadio sarà riaperto entro una settimana e che con i fondi debitamente stanziati dalla Regione Campania si procederà a piccoli lavori per risolvere i problemi più urgenti.
La struttura risulta essere motivo di discussione fra il comune e l’ATI Collana, la società guidata da Peppe Esposito che dovrebbe gestire l’impianto per i prossimi 16 anni. L’ATI Collana ha in programma un progetto di 6 milioni di euro per la ristrutturazione dello stadio, ma l’Assessore comunale allo sport, Ciro Borriello, al riguardo si è espresso così: “Se il Collana dovesse rientrare tra gli impianti interessati dalle Universiadi 2019 e dunque essere rimesso a nuovo con soldi pubblici, non potremo farlo gestire a privati. La prossima settimana riapriremo la struttura. Era agibile a luglio e non può certamente essere diventato inagibile ad agosto. Borriello infatti propone l’immediata apertura del Collana e contemporaneamente l’inizio dei lavori in vista delle Universiadi 2019, gare di diverse discipline sportive fra studenti universitari, per le quali il Collana potrebbe essere scelto come struttura idonea allo svolgimento di tali attività sportive.
Ma le condizioni del Collana attualmente sono disastrose: il terreno è ricoperto da erbacce, le facciate esterne sono a rischio crolli e una delle due tribune risulta essere inagibile. E’ in questo ambiente che maturano le polemiche degli atleti, infatti 8000 di essi non sanno dove allenarsi. Soluzioni alternative e temporanee sono state trovate dalle ginnaste, che hanno iniziato la loro preparazione nella Villa Floridiana; dalle calciatrici, che hanno cominciato gli allenamenti al Denza di Posillipo e dagli schermitori, che provano ad avere ospitalità nelle scuole. Ma l’atleta olimpionico di Atlanta, Sandro Cuomo, non ci sta: “E’ assurdo tenere chiuso un polmone sportivo della città con le Universiadi alle porte”.
l cittadini partenopei tutti, in particolare gli sportivi, si augurano che la struttura sportiva del Vomero possa tornare presto a norma, per rientrare in possesso di uno stadio storico, sede dei loro allenamenti quotidiani.
By Marika Silvestro