NAPOLI – Martedì 17 maggio alle ore 18:30, presso il Grand Hotel Parker’s, nell’affollatissima Sala Ferdinando, al C.so Vittorio Emanuele 135, l’autore Mauro Giancaspro ha presentato la sua ultima opera letteraria ”Il vecchio che parlava alle piante”, edito da Alessandro Polidoro. L’opera, che l’autore definisce “una fiaba ma non troppo”, è ambientata nella vecchia abazia di Massombrosa, nome di fantasia, dove vivono padre Gregorio, custode di uno stravagante segreto, e i suoi confratelli che vivono in un tempo immaginario e sospeso tra i ritmi di vita lenti e le piccole cose quotidiane. Ma la tranquilla vita dei monaci sta per essere stravolta dall’arrivo di un funzionario del Ministero, con al seguito un’architetta: presenteranno un progetto per la trasformazione dell’abazia in un complesso turistico.

La presentazione del libro ha visto la partecipazione, oltre all’autore Mauro Giancaspro, dell’Associazione ex alunni Istituto Pontano; dello storico dell’Arte Tomaso Montanari; e degli scrittori Maurizio De Giovanni e Dino Falconio. L’argomento trattato nell’opera ha messo in luce problemi reali che riguardano l’attualità del Patrimonio artistico e culturale italiano: “la nuova concezione della fruizione del patrimonio storico-artistico vista in un‘ottica produttiva e di profitto, che rischia di snaturare i contenuti dei beni culturali.”.

In riferimento all’arte, in particolare alla copertina del libro di Mauro Giancaspro, al 6° piano del Grand Hotel Parker’s, la terrazza, è stato esposto il grande trittico “Il bosco incantato”, opere dell’artista Antonio Nocera, che ha espressamente realizzato la copertina del libro, e che ha omaggiato i relatori dell’incontro con una preziosa opera d’arte, mettendone un’altra in palio in un simpatico gioco a estrazione tra i presenti, i quali infine hanno potuto anche ritirare in omaggio una pregevole stampa botanica offerta da Aboca, azienda che produce prodotti a base di erbe, e che è anche una casa editrice.

Mauro Giancaspro, bibliofilo e convinto sostenitore della funzione sociale ed educativa delle biblioteche, é attualmente il Presidente dell’Associazione “Amici della Biblioteca Statale oratoriana dei Girolamini”, fondata per il restauro, il riordino e la catalogazione dei suoi testi. E’ inoltre apprezzatissimo autore di altre opere letterarie come “Leggere nuoce gravemente alla salute”(2001); ”Il morbo di Gutenberg “(2003); “L’ottavo giorno creò il libro”(2005); ”L’odore dei libri”(2007).