Napoli. Lotta con i cuscini contro i pregiudizi
NAPOLI – Sabato 12 novembre, alle ore 15:00 in Piazza del Gesù, si è svolta la III edizione dell’International Pillow Fight 2016, la lotta dei cuscini organizzata dall’associazione Erasmusland, in partecipazione con “Lacci sciolti animazione”, “Capatoast” e associazione “Ciao Cina”.
Un evento di aggregazione sociale, tenutosi in pieno centro storico a Napoli, che per tutto il pomeriggio ha proposto attività all’insegna del sano divertimento, coinvolgendo anche tantissimi studenti stranieri ospiti della nostra città, provenienti da tutto il mondo: Brasile, Stati Uniti, Croazia, Turchia, Spagna e altri ancora. In breve tempo sono state coinvolte nei giochi tantissimi cittadini napoletani, intere famiglie con figli anche piccoli, ragazzini del quartiere, tutti pronti a prendersi a cuscinate. In un clima di tale divertimento non mancava la musica. Molti ragazzi hanno indossato anche costumi da carnevale, rendendo la giornata ancora più festosa.
Il pillow fight, letteralmente, la lotta dei cuscini, è un fenomeno che si sta pian piano diffondendo in Europa, e da 3 anni anche in quel di Napoli. Ma le sue radici nascono negli Stati Uniti, precisamente alla Columbia University, dove venne svolta originariamente con lo scopo di affievolire le ansie e lo stress pre esame. L’esercizio ha però riscosso tanto successo da essere stato inserito ufficialmente nel piano di attività dell’università stessa.
La lotta dei cuscini di Napoli invece, giunta alla III edizione, ha uno scopo diverso da quello classico americano, ma ugualmente importante: ha come obiettivo infatti far sentire il calore della città e dei cittadini a persone che non conoscono ancora la vera essenza partenopea, e che anzi giungono nella nostra città con tanti pregiudizi. Dunque, quale migliore occasione per contrastare questi pregiudizi con una cuscinata?
Nel video una fase divertente della ‘battaglia’ di Piazza del Gesù