Napoli. Manca l’acqua da due giorni e i cittadini bloccano il traffico
NAPOLI – Venerdì 10 marzo alle ore 09:30, gli abitanti di Via San Giovanni a Carbonara sono scesi in strada bloccando il traffico per un’ora, in segno di protesta per la mancanza di acqua nel quartiere.
Un disagio idrico ha colpito Napoli in alcune zone del centro, un problema che si è esteso fino alla zona periferica dei Camaldoli, seppur non tutte le zone risultano essere state colpite. L’acqua è venuta a mancare nelle abitazioni già dalla mattina di giovedì 9 marzo, causando alle persone disagi igienico-sanitari.
Gli operai avrebbero dovuto svolgere il lavoro di riparazione, ma hanno aderito a uno sciopero. Tutta la comunità colpita dal disagio è stata costretta a cucinare, lavare, e usare servizi sanitari con acqua imbottigliata, causando alla propria gestione familiare una maggiore spesa economica, oltre che scomodità.
Alcune persone dei quartieri interessati dal danno hanno telefonato alle autorità. Tuttavia la loro risposta è stata una conferma della volontà degli operai di aderire allo sciopero, dunque impossibilitati a riparare il danno.
I residenti però non sono restati con le mani in mano e hanno deciso di far sentire la propria voce: alle 09:30 sono scesi in strada bloccando il traffico per circa un’ora in Via San Giovanni a Carbonara, l’arteria principale che collega Via Foria a Piazza Garibaldi, con 5 contenitori dell’immondizia posizionati di traverso. Le forze dell’ordine sono dunque intervenute facendo rimuovere i cassonetti della spazzatura e chiedendo ai residenti di riportare l’ordine e pulire anche la strada dai rifiuti fuoriusciti dai contenitori. La polizia poi si è allontanata promettendo di cercare una soluzione al problema.