Napoli. Precario? In Chiesa ti orientano al lavoro
NAPOLI – Abbiamo incontrato Fratello Luca, della congregazione dei “Giuseppini del Murialdo”, per comprendere i motivi che hanno spinto la Chiesa dei Giuseppini, nel rione Luzzatti di Napoli, a inaugurare un centro gratuito di orientamento al lavoro.
La chiesa dei Giuseppini del Murialdo si è impegnata ad aiutare i giovani nel mondo del lavoro. Il motivo di questa scelta, sostiene Fratello Luca, è che il problema del lavoro ha colpito l’Italia già da molto tempo e a risentirne più di tutti di questa crisi sono i giovani, i quali si sentono sempre meno tutelati dalle Istituzioni. I fattori sono molteplici: la grave crisi economica, la diffusione dei lavori precari, i contratti brevi, e la scarsa formazione al lavoro.
Per quanto riguarda l’istruzione, le persone immatricolate nelle università italiane sono in costante discesa, come confermano i dati del Ministero. Nel resto d’Europa invece, in particolare in Francia, Germania e Regno Unito, il numero di giovani occupati è in continua crescita, come anche la quota di giovani iscritti alle università. Questo divario tra Italia ed Europa è stato sancito da vari fattori: alternanza scuola-lavoro; formazione professionale avanzata; specialistica fin dalle superiori; e stage in azienda. Inoltre, in Italia, il numero di pensionati aumenta vertiginosamente, facendo sì che la spesa pensionistica sia insostenibile dai giovani al lavoro che pagano i contributi.
Per evitare che i ragazzi prendano una cattiva strada, considerata spesso come la più semplice per fare denaro, nel suo piccolo la chiesa dei Giuseppini del Murialdo, dal giorno 20 aprile e per circa i prossimi 18 mesi, ogni martedì e giovedì dalle ore 18:00 alle ore 20:00, ha trovato un modo per aiutarli, invitando rappresentanti dei vari mestieri a parlare del loro lavoro, o con corsi finalizzati a stimolare i ragazzi nella scelta di un lavoro, quello che più si addice alle loro capacità e preferenze. In quanto, sostengono gli organizzatori, per la Costituzione italiana “lavorare è un diritto e dovere di ogni cittadino”.
By Edoardo Vacca