Nuovo record disoccupazione
ROMA – Ancora in crescita il dato sulla disoccupazione giovanile in Italia: a settembre un aumento di + 0,1% che porta il dato complessivo al 12,6%. Lo comunica ancora una volta l’ISTAT in base a dati ancora provvisori, ma spiega che l’incremento è causato da una maggiore partecipazione dei giovani al mercato del lavoro: nel mese di settembre il numero degli occupati è salito a + 0,4%, riferimento mese agosto, e + 0,6% su base annua, per un totale di + 130mila posti di lavoro. Cioè la disoccupazione tra i giovani sale perché, mentre prima i ragazzi sfiduciati non cercavano un’occupazione e non si iscrivevano nemmeno alle liste dell’Agenzia per l’Impiego, oggi invece sarebbero più fiduciosi e, iscrivendosi alle liste della disoccupazione, il dato inevitabilmente aumenta.
Il tasso di disoccupazione tra i giovani, a settembre, è al 42,9%: dato in calo di 0,8 punti rispetto al mese di agosto, ma in forte aumento, + 1,9 punti, rispetto al dato del mese di settembre 2013. E ancora l’Istat comunica che i senza lavoro nella fascia di età compresa tra i 15 e i 24 anni sono 698mila, ovvero l’11,7% del totale della popolazione di questa fascia di età, probabilmente perché i giovani, attraverso la formazione e lo studio, tentano di affrontare l’argomento ‘mancanza lavoro’ il più avanti possibile. In ogni caso il tasso di disoccupazione è al 12.6% e ci sono ormai 3,2 milioni di disoccupati, nuovo record: + 1,5% rispetto al mese di agosto e + 1,8% su base annua.