Osservatorio ambientale di Casalnuovo: inspiegabilmente fermi i lavori
CASALNUOVO – Qualche mese fa sono stati avviati i lavori per la costruzione del tavolo ambientale a Casalnuovo, in provincia di Napoli, ma per motivi ignoti non sono stati ancora conclusi, anzi risultano inspiegabilmente fermi. Dopo la riunione del 31 luglio scorso non è stata fissata nessun’altra data, e malgrado il regolamento sia stato scritto dalla commissione di redazione, non è stato ancora approvato. Intanto i roghi aumentano senza controllo.
Il 31 luglio scorso a Casalnuovo la nuova amministrazione si riunì per dare vita al tavolo ambientale e stabilì che una commissione composta da Gabriele Aiello, Annalisa Caccioppoli, Angelica Romano e l’Assessore all’ambiente Gennaro Castiglione si sarebbe occupata della redazione del regolamento. Dopo la riunione, la commissione si è incontrata per scrivere il regolamento entro la scadenza fissata per settembre, in assenza dell’Assessore Castiglione.
Al riguardo abbiamo rivolto qualche domanda sull’osservatorio ambientale ad Aiello, membro della commissione, che più volte ha sollecitato l’Assessore a concludere i lavori, senza mai ricevere risposta concreta.
Quanto tempo fa è stato progettato l‘osservatorio ambientale?
«Si è iniziato a parlare di osservatorio ambientale già con la vecchia giunta, subito dopo la manifestazione #Stopbiocidio del 13 febbraio. Fu fissato un incontro per strutturare l’osservatorio ambientale e fu fatta la modifica al regolamento del comune per introdurre l’osservatorio. Poi i lavori si fermarono per via delle elezioni (Il 31 luglio fu fissata la seconda riunione per l’osservatorio ambientale con la nuova amministrazione – ndr)»
A che punto sono i lavori per la costruzione dell’osservatorio?
«Dopo il 31 luglio non c’è stata nessuna riunione ufficiale con la Giunta, ma si è svolto l’incontro con la commissione di redazione per scrivere il regolamento, alla quale l’assessore Gennaro Castiglione non ha partecipato. Nonostante sia stato concluso, il regolamento non è stato ancora e approvato»
Chi se ne sta occupando?
«Dell’osservatorio si occupa l’assessore all’Ambiente Castiglione, che ho sollecitato più volte a fissare una nuova riunione per il tavolo ambientale, ma senza risultati. Ci sono continui rimandi e nulla di concreto»
Nel frattempo Casalnuovo continua a bruciare. Diversi roghi vengono appiccati nella stessa notte, secondo quanto riscontrato attraverso le segnalazioni ricevute al ‘Numero Arma’. È necessario dunque portare a termine il progetto sull’osservatorio ambientale, sollecitare la Giunta a fissare una nuova riunione per approvare il regolamento e cominciare subito a raccogliere dati per fermare le morti da inquinamento e arginare il fenomeno dei roghi. Un’altra iniziativa che riprenderà a breve, spiega Aiello, è “Na tazzulezza e caffè con i sindaci”, che consiste nel fissare appuntamenti con i sindaci delle città che rientrano nella Terra dei Fuochi per richiedere interventi tempestivi nei luoghi più a rischio.
By Ilaria Nebulosi