Premio Humanitars. Nunzia Schiano madrina della III Edizione
ACERRA – Mercoledì 27 dicembre alle ore 20.00, al teatro Italia di Acerra torna il Premio HumanitArs – L’Arte per il sociale, manifestazione giunta alla III Edizione, ideata dall’Associazione Mentinmovimento con il patrocinio della Città metropolitana di Napoli.
Ai personaggi premiati verrà conferito il merito di aver diffuso attraverso la propria persona e il conseguente lavoro artistico valori e messaggi portanti per l’edificazione dell’essere umano. Madrina dell’edizione sarà l’attrice Nunzia Schiano, che riceverà per il Premio alla Carriera. Con lei saranno insigniti dell’alloro artistico, realizzato dal Maestro d’Arte Domenico Sepe, anche l’attrice Maria Bolignano; gli attori Eduardo Tartaglia e Veronica Mazza; il cantautore Roberto Collela, front man della band La Maschera; la cantautrice Rosa Chiodo; il clown Giulio Carfora.
“Siamo felici di tornare a insignire dell’alloro artistico tutti i professionisti dello spettacolo che hanno legato la loro immagine a progetti solidali, divulgando messaggi importanti che ci invitano a non dimenticare il fine per cui si esercita l’arte: donare emozioni sensibilizzando alla filantropia e alla cultura dell’inclusività”, commentano gli organizzatori Bruno Di Palo e Arturo Favella.
La kermesse, nata nel 2017, dopo aver sostenuto rispettivamente nella prima e seconda edizione la costruzione di un pozzo in Africa e il progetto per il contrasto alla Terra dei Fuochi, quest’anno supporterà i bambini del reparto ematologia del Pausilipon di Napoli attraverso l’associazione Le creazioni di Sara: il progetto, all’insegna della speranza, ideato da mamma Daniela e dalla piccola Sara, che affetta da sindrome down ha scoperto durante il lockdown la sua malattia, trasformando la degenza ospedaliera in iniziativa a sostegno dei bimbi come lei degenti al Pausilipon, sarà premiato con menzione speciale riservata a Sara in persona.
La serata di gala a ingresso libero proporrà anche lo spettacolo Napoli in Movimento, un omaggio a Masaniello e alla cultura che scuote gli animi, invitandoli a essere parte attiva nella società con il proprio operato. La regia dello spettacolo è affidata a Pino Mileto, direttore della Compagnia Punto e a Capo. Il Premio sarà presentato dalle giornaliste Pina Stendardo e Veronica Di Palo